Juve, Inter, Milan, Roma o estero: Frattesi non si sbilancia ma ha già scelto

La parola passa a Davide Frattesi. Dopo un avvio di calciomercato che l'ha visto assoluto protagonista, con Juventus, Inter, Milan e Roma pronte a fare follie pur di ingaggiarlo, il centrocampista del Sassuolo ha parlato del suo futuro in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Il classe 1999 ha svelato di aver già deciso dove giocare l'anno prossimo ma non si è voluto comunque sbilanciare. Di seguito le sue parole:

Come ci si sente ad essere al centro del mercato? "È una bella sensazione, non posso negarlo. Però adesso sono un po’ ansioso: vorrei che si definisse la situazione. E penso a mio nonno Carmine, che leggeva i giornali, amava il calcio e oggi sarebbe tanto felice. Cercherò di essere estremamente sincero: io ho scelto la squadra. E sono sicuro che il mio procuratore troverà il modo di accontentarmi, altrimenti lo mando... al mare. Però sento che ci sono altre società interessate a me".

All'Inter Barella ti ruberebbe il posto? "No, assolutamente. Io posso partire da sinistra, così quando mi accentro calcio con il piede buono. Che con l’altro a volte faccio dei danni... La concorrenza mi condizionerebbe in modo positivo: quando devo dimostrare qualcosa, riesco a dare di più".

Sulla possibilità di andare al Milan o all'estero: "Posso soltanto dire quello che ho garantito a Giovanni Carnevali: se arrivano offerte irrinunciabili, le ascoltiamo. Irrinunciabili eh".

Andresti alla Juve anche senza Champions? "Ci penso alla Champions, la vorrei giocare, ma non è la prima cosa: conta di più il progetto. Così come non cambia andare in una squadra pronta per vincere o da ricostruire: sarei carico allo stesso modo. A 23 anni è il momento di prendermi certe responsabilità".

Sul possibile ritorno alla Roma: "No, ho imparato a ragionare con il cervello. Cerco di essere più lucido nelle scelte e nella gestione delle emozioni".