Juve, presentazione Kean: "Ho fatto bene a tornare, darò il 100%"

Moise Kean
Moise Kean / Nicolò Campo/Getty Images
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Tornata vittoriosa dalla trasferta di Malmö e con la delicata sfida con il Milan da preparare, in casa Juventus c'è anche tempo per le presentazioni ufficiali. Poco fa, i bianconeri hanno infatti indetto una conferenza stampa tra Moise Kean e i giornalisti.

L'ultimo acquisto della campagna estiva juventina ha risposto a molte domande, toccando diversi temi. Riportiamo le parole dell'attaccante classe 2000 servendoci di quanto riportato da Calciomercato.com.

Cosa hai provato indossare nuovamente la maglia bianconera?

"Indossare la maglia bianconera mi ha sempre dato grandi emozioni, tornare qui è stata la scelta giusta. Mi sento molto fortunato, ho avuto la fortuna di conoscere tanti campionati e di sicuro sono tornato con tanta esperienza in più, sono pronto con a dare tanto alla squadra. Everton e Psg sono state grandi esperienze, ho imparato tanto".

Hai raccontato spesso del rapporto con Grabbi [allenatore di Kean nelle giovanili ndr]: che valori ti ha trasmesso il settore giovanile della Juve?

"Grabbi mi è sempre stato vicino, mi ha dato tanti consigli. Più che un allenatore per me è stato come un padre. Sarò sempre tanto riconoscente".

Moise Kean
Moise Kean / Daniele Badolato - Juventus FC/Getty Images

In che cosa sei cambiato da quando sei andato via e quanto è cambiata la Juve?

"Mi sento molto fortunato, per un ragazzo della mia età perché ho avuto la fortuna di conoscere tanti campionati come la Premier League e Ligue1. Sono tornato con molta più  esperienza e questo mi ha aiutato molto e ora sono pronto a dare il 100% per la Juve".

Senti il peso di arrivare subito dopo Ronaldo?

"Nessun peso sono qui per aiutare la squadra dove sono cresciuto. Mi sento responsabile di indossare questa maglia"

Come hai ritrovato la Juve?

"Ho trovato una squadra molto giovane, ma con grande esperienza. È una cosa positiva. Non siamo partiti col piede giusto, ma la Juve ha grandi obiettivi, sono sicuro che potremo fare grandi risultati e puntare sempre più a grandi obiettivi".

Quanti gol farai quest'anno?

"Non mi sono segnato un numero di gol: se ne faccio tanti, è meglio. Sono qui per dare il mio contributo e puntare a tutti gli obiettivi"

Come ha ritrovato Allegri?

"Il mister è sempre uno che punta sempre in alto, con grandi obiettivi. Mi ha insegnato tante cose, soprattutto quando sono andato via. Ho imparato tantissime cose. Ci darà una grande mano, e farà bene. Ne sono sicuro".

Potevi tornare alla Juve anche lo scorso anno?

"Ho sempre avuto la Juve nel cuore e appena ho avuto la possibilità di tornare non ho avuto esitazioni".

Cosa puoi dare a questa Juve?

"Quando indossi la maglia della Juve deve sempre uscire sudato, dare il 100% per la squadra, dare un grande risultato. Ora sta a noi..."

Cosa è successo sul secondo gol del Napoli?

"Sabato non sono stato fortunato a respingere la palla fuori dall'area. Ormai l'arbitro ha fischiato: partita finita, puntiamo a fare grandi obiettivi. C'è stata una buona partita a Malmö. Ci ha dato fiducia per la nuova partita".


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