Juve, Szczesny ricorda: "All'Arsenal fumavo sempre. Wenger mi beccò negli spogliatoi: vi racconto cosa accadde"

Anche i calciatori fumano. Tanti i professionisti che hanno il vizio del fumo. Tra questi c'era anche Wojciech Szczesny, portiere della Juventus, che ha smesso di fumare da qualche anno, ben 5 anni fa.

L'estremo difensore, parlando al podcast Arsenal Nation, ha ricordato i suoi tempi all'Arsenal e ha parlato dei tempi in cui era un fumatore. In particolare, dopo una sconfitta con il Southampton, fumò negli spogliatoi e fu beccato: "Fumavo regolarmente, l'allenatore (Wenger ndr) lo sapeva. Voleva solo che i calciatori non fumassero nello spogliatoio e io lo sapevo"

Ancora Szczesny: "Per via della tensione della partita fumai con la squadra ancora nello spogliatoio, andai in un angolo della doccia, in fondo alla stanza dove nessuno poteva vedermi e me ne accesi una. Qualcuno mi vide, non era neanche l'allenatore ma qualcuno glielo disse - riporta ilbianconero.com - Lo vidi alcuni giorni dopo e mi chiese se era vero, dissi di sì. Mi multò e la cosa finì lì. Mi disse: 'Starai fuori per un po' ma non ci fu nessuno scontro o confronto duro, fui molto professionale. Ero pronto a tornare in squadra qualche settimana dopo ma Ospina giocò molto bene nelle partite successive e continuò a giocare. Voleva dire che avrei dovuto convincerlo a farmi tornare titolare oppure dimostrare che ero il miglior portiere andando via in prestito. Suona strano ma a volte è la cosa migliore da fare".

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