Juventus-Como 3-0, le pagelle dei bianconeri: le ali funzionano, difesa non impegnata
Tutto troppo facile per la Juventus che nel posticipo della 1ª giornata di Serie A batte 3-0 il Como. A decidere l'incontro dello Stadium e a regalare a Thiago Motta il primo successo da allenatore bianconero ci pensano i gol del giovane Mbangula, di Weah e Cambiaso. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juve.
Di Gregorio 6 - Vittoria e clean sheet per l'ex estremo difensore del Monza che, a parte un paio di uscite in presa, passa la sua prima partita da juventino con i guantoni in mano;
Cambiaso 7 - Duttilità al servizio della squadra, parte ufficialmente come terzino ma non è raro vederlo in mezzo al campo nell'inedita veste di regista. Nel finale si veste invece da esterno d'attacco con quel tiro a giro imprendibile con cui mette la parola fine alla gara;
Gatti 6.5 - Motta lo sceglie come primo capitano della sua Juve e lui risponde con una prova all'insegna della personalità. Il nuovo modulo limita le sue scorribande offensive, ma si mette comunque in mostra con una grande attenzione difensiva;
Bremer 6 - Belotti non fa molto per metterlo in difficoltà, quindi non può ambire a un voto superiore solo perché non viene messo alla prova;
Cabal 6.5 - Il cross per la testa di Vlahovic sarebbe stato la ciliegina sulla torta di una serata in cui il colombiano spinge come un forsennato sulla corsia di sinistra, sovrapponendosi non appena la palla arriva da quella parte;
Thuram 6.5 - La Juve aveva davvero bisogno di un giocatore fisicamente dominante in mezzo al campo. Il figlio d'arte placa sul nascere ogni velleità di ripartenza dei lagunari con i suoi interventi sempre azzeccati e puntuali, mai irruenti (67' Fagioli 6 - Entra per offrire qualità in fase di possesso e fa il suo senza fronzoli);
Locatelli 6 - Il meno positivo tra le fila bianconere, ogni tanto sbaglia il controllo esponendo tutta la squadra a possibili ripartenze pericolose. Non merita però l'insufficienza visto che gioca il pallone con lucidità e immediatezza (79' Douglas Luiz sv);
Weah 7 - Suo il cambio di gioco che, seppur sporcato, conduce al gol di vantaggio. Nel finale del primo tempo scaglia una gran botta su cui Reina non può davvero arrivare. Nell'intervallo è costretto ad alzare bandiera bianca (46' Savona 6 - Meno intraprendente del suo compagno di NextGen, la sua prestazione è comunque da considerarsi sufficienti);
Mbangula 7.5 - Nessuno si sarebbe aspettato di vederlo in campo, figuriamoci dal primo minuto (forse non se lo aspettava nemmeno lui), eppure è il protagonista assoluto della partita con un gol che sblocca il risultato e un assist che mette suggella il primo successo di Motta da allenatore della Juve;
Yildiz 7 - Onora la prima notte con la 10 sulle spalle con una prestazione di tutto rispetto. Parte un po' in sordina, ma ad ogni dribbling acquista sempre più confidenza e nella ripresa diventa semplicemente imprendibile;
Vlahovic 6.5 - Prestazione difficile da decifrare quella del serbo. Poteva essere un po' più preciso in alcune occasioni, questo è vero, ma è innegabile che ci sia stato anche lo zampino della sfortuna sul palo colpito dopo la deviazione di Barba, su quello a porta vuota nella ripresa e sul gol annullato per un fuorigioco millimetrico.