La Juventus lavora per il ritorno di Pjanic, la chiave è una cessione: i dettagli
Con la trattativa per Manuel Locatelli che fatica a sbloccarsi (anche a causa della richiesta del Sassuolo di 40 milioni di euro), la Juventus valuta sempre più seriamente la possibilità di riportare a Torino Miralem Pjanic. Si tratta di un'idea nata soprattutto dalla volontà del regista bosniaco di tornare a casa, specie dopo il ritorno di Massimiliano Allegri. Aspetti ai quali si aggiunge ovviamente anche il rapporto non certo idilliaco con il Barcellona e con Ronald Koeman.
Dalla Spagna, nelle scorse settimane, hanno inserito il nome dell'ex Roma nella famosa “carta de libertad”, che in concreto potrebbe trasformarsi in una risoluzione consensuale o in un prestito secco, con la sola condizione imposta dai blaugrana di non dover sborsare un solo euro di buonuscita o di pagamento parziale dell'ingaggio del giocatore, tutto a carico del nuovo club.
Secondo quanto risulta a Calciomercato.com, il giocatore è in contatto diretto anche con Allegri, che lo accoglierebbe alla Continassa insieme a Locatelli per completare il nuovo centrocampo bianconero. Per fare spazio a Pjanic, la Juventus dovrebbe però far partire Aaron Ramsey: senza questo passaggio - riferisce il portale - non potrà affondare il colpo.