Juventus-Napoli 0-0, le pagelle dei bianconeri: Bremer dominante, male Vlahovic

Juventus v Napoli - Serie A
Juventus v Napoli - Serie A / Chris Ricco/GettyImages
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Finisce a reti bianche la sfida dell'Allianz Stadium tra Juventus e Napoli. Un pareggio con tanto tatticismo e poche occasioni da gol da ambo le parti. Un punto che smuove la classifica ma non permette a nessuna delle due squadre l'allungo in classifica. I bianconeri hanno giocato una partita con tanto possesso palla e poca concretezza negli ultimi metri. E queste sono le pagelle della squadra juventina.

(Quasi) spettatore non pagante Di Gregorio (6,5), che si esalta solamente su una punizione deviata di Politano. Ottima la prestazione dei due centrali difensivi: Kalulu (6,5) e Bremer (7,5) annullano prima Lukaku e poi Simeone. Ritorno da titolare positivo anche per Savona (6), forse un po' impreciso sui cross. Cresce di partita in partita invece Cambiaso (7,5), che parte come terzino sinistro ma diventa giocatore a tutto campo: difende, imposta, accelera in fase offensiva, serve assist. Locatelli (7) giganteggia in mezzo al campo: è lui a dettare i ritmi delle azioni offensive bianconere, oltre a fare da diga centrale nelle azioni offensive avversarie. McKennie (6) non incide, pericoloso nel primo tempo con un inserimento poi si spegne lentamente fino al cambio. In attesa di vedere il vero Koopmeiners (6), i bianconeri si devono accontentare di questa versione poco concreta ma di corsa e movimento continuo. Rimangono ancora insufficienti invece Nico Gonzalez (5,5) e Vlahovic (5,5): non incidono, faticano a dare quel salto di qualità che ci si aspetta da due calciatori del loro livello. Nell'attacco juventino si salva Yildiz (6,5) che prova a creare superiorità numerica con le sue accelerazioni e i suoi dribbling, mancando però un po' di concretezza negli ultimi 16-20 metri.

Thiago Motta ha sfruttato solamente due cambi su cinque. Il tecnico bianconero ha optato per Weah (6) ad inizio ripresa, riportandolo nel ruolo originale (attaccante centrale). Il francese però a parte qualche accelerazione, non ha convinto tantissimo. Nella seconda parte della ripresa spazio anche per Thuram (sv) che ha avuto poco tempo per mettersi in evidenza.


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