Juventus su Milinkovic-Savic, era (quasi) tutto fatto in estate: il retroscena

C'è un retroscena su Sergej Milinkovic-Savic che spicca oggi sulle pagine di Tuttosport. Per raccontarlo il quotidiano sportivo torinese riavvolge il nastro al mese di agosto, quando la Juventus è alle prese con lo stop di Pogba per infortunio e gli esuberi ancora da piazzare (Zakaria che poi andrà al Chelsea e Arthur al Liverpool).

In casa bianconera, come noto, era poi arrivata la proposta del Manchester United da circa 20 milioni di euro per Rabiot. In parallelo si continuava a guardare direzione Parigi per Paredes (poi arrivato a Torino), con la Juventus che si tiene l'asso nella manica da provare a calare negli ultimi giorni di trattative.

"Intanto a fari spenti la dirigenza si muove per provare a piazzare il colpo Milinkovic. E ci va davvero a un passo: pareva tutto fatto, con la chiusura a 50 milioni più 10/15 di bonus per il cartellino del centrocampista serbo, il quale avrebbe sottoscritto un contratto quadriennale con stipendio da 5,5 milioni netti più 1,5 di bonus all’anno", si legge su TS. Poi, però, la Juventus ha optato per una scelta più conservativa a livello economico: recuperare Pogba per ottobre e prendere Paredes in prestito.