Juventus-Verona 1-0: Kean regala i tre punti ad Allegri, quarto posto più vicino
Termina la sfida tra Juventus e Verona: i bianconeri vincono per 1-0 grazie a una rete di Kean nel secondo tempo. L'attaccante, servito da Locatelli, non sbaglia davanti a Montipò e regala i tre punti ad Allegri. La Juve sale a quota 44 punti portandosi a meno quattro dall'Europa che conta. Il Verona, invece, dopo due pareggi registra una sconfitta restando sempre al terzultimo posto in classifica.
La chiave tattica di Juventus-Verona
Il Verona cerca di fare sua la sfera e a mantenere il possesso del pallone, la Juventus invece prova a costruire dal basso. I bianconeri cercano anche di giocare tra le linee, con Milik che si abbassa per ricevere palla e per fare da ponte tra reparto difensivo e offensivo. Il Verona - nel corso dei primi trenta minuti - resta compatto, con i due centrocampisti (Duda e Veloso) che seguono i due "playmaker" della Juve (Locatelli e Gatti). La Juve, nel primo tempo, non riesce a innescare le due punte col Verona che - come sottolineato in precedenza - chiude gli spazi. I primi dieci minuti del secondo tempo seguono in parte la falsariga del primo: partita bloccata, ma Kean (servito da Locatelli) riesce a scardinare la difesa avversaria. Il Verona, dopo la rete subita, cambia le carte in tavola ma è la Juve che stavolta mostra compattezza. Forcing gialloblu, ma il risultato sul tabellone non cambia con la Juve che - in gergo "allegriano" - vince di "Corto muso".
L'episodio della partita
L'episodio della partita è sicuramente il gol di Moise Kean: il centravanti italiano raccoglie l'assist di Locatelli e a tu per tu con Montipò realizza la rete del vantaggio bianconero dopo 55 minuti di gioco non particolarmente esaltanti. Degno di nota - sempre nell'azione del gol - anche l'assist di Locatelli, che serve Kean con un filtrante millimetrico dopo aver combinato bene con Miretti.
Il migliore in campo di Juventus-Verona - Kean, voto 7
Kean 7- Prova a fare a sportellate con la difesa del Verona nel primo tempo ma non dà l'apporto sperato. Si riscatta nella seconda frazione con un movimento che inganna la difesa del Verona e firma la rete che vale i tre punti per la Juve.