Kean verso l'addio, Milik resta un rebus: il punto sull'attacco della Juve

In casa Juventus è appena partito il toto-nome sul prossimo rinforzo in attacco: il club bianconero cerca un nuovo innesto per irrobustire un reparto che - nel corso di questa stagione - non è stato poi così prolifico. Moise Kean, con ogni probabilità, lascerà la Continassa: la sua seconda parentesi con la Juve è stata tutt'altro che esaltante e un addio del calciatore (peraltro già imbastito nel mercato invernale, prima del dietrofront) libererebbe in questo caso un posto da occupare con un nuovo nome che possa fare al caso del club.

Ieri è bastato un indizio social firmato Wanda Nara per attivare una girandola di commenti e suggestioni sul centravanti che potrebbe avere la Juventus: Icardi stuzzica i tifosi, ma per ora non ci sono poi così tante aperture evidenti su un approdo dell'ex Inter e PSG a Torino. Milik? Un rebus il futuro del polacco, che ha un accordo con la Juve fino al 2026. Il centravanti ex Napoli però non ha brillato quest'anno: troppi stop, troppe prove opache e gol arrivati con il contagocce.

Secondo Tuttosport però Milik, nonostante il rendimento deludente, potrebbe ancora rientrare nei piani della società. La Juve - verosimilmente - sarà impegnata su tre fronti il prossimo anno, con Milik che accetterebbe probabilmente anche il ruolo di punta di scorta, senza sgomitare per un posto. Vlahovic? Sempre in prima linea. Yildiz e Chiesa? Anche loro inclusi nel "pacchetto offensivo". E inoltre come possibile arrivo c'è l'idea Retegui, decisamente da non sottovalutare.