Koopmeiners esce allo scoperto: la Juve si muove ma l'Atalanta pone dei paletti
Teun Koopmeiners la sua mossa l'ha fatta, adesso però la palla passa alla Juventus. Nella giornata di ieri, De Telegraaf ha pubblicato un'intervista in cui il centrocampista olandese ha rivelato di aver chiesto la cessione all'Atalanta, delle dichiarazioni che hanno sorbito lo stesso effetto del miele per le mosche, visto che subito su di lui si sono rifiondati quei club che lo seguono ormai da diverso tempo.
Tra questi c'è senza dubbio la Juve, intenta in queste ore a preparare la strategia migliore per convincere la Dea a lasciarlo partire alla volta di Torino. Già, perché nonostante l'uscita allo scoperto del giocatore, l'Atalanta non lascerà partire Koopmeiners così a cuor leggero e, secondo La Gazzetta dello Sport, chiede una cifra molto vicina ai 60 milioni di euro per il suo cartellino.
Una somma che la Vecchia Signora, al netto della qualificazione alla Champions League e al Mondiale per Club, non vuole spendere per un singolo giocatore. Ecco che allora entrano in gioco le possibili contropartite per ottenere uno sconto. Una in particolare: Matias Soulé. Potrebbe essere infatti l'argentino la pedina giusta per contrattare sul prezzo di Koopmeiners in una trattativa che magari potrebbe anche basarsi sulla formula di un prestito con obbligo di riscatto (quasi) automatico.