Krunic più vicino all'addio al Milan? Il possibile impatto cui conti rossoneri
Il rientro di Bennacer in campo col Milan, salutato tra l'altro con grande entusiasmo dal pubblico di San Siro, fa sì che Pioli ritrovi un protagonista importante per la sua metà campo, un protagonista che va ad aggiungersi agli acquisti estivi Loftus-Cheek, Rejinders e Musah oltre che ad Adli, Pobega e Rade Krunic. Proprio quest'ultimo però, alla luce di questa nuova abbondanza, potrebbe avvicinarsi in modo importante a un addio: oggi il Corriere della Sera indica la cessione al Fenerbahce sempre più probabile, concentrandosi sulla sessione invernale di mercato.
Il rientro di Bennacer e la rivalutazione di Adli, ormai tornato nel giro dei titolari, fanno sì che il Milan si prepari a dare il via libera a una cessione bloccata nel recente passato, proprio la scorsa estate. Una cessione che anche Krunic vedrebbe di buon occhio, considerando il potenziale raddoppio del suo ingaggio rispetto a quello percepito in rossonero.
Krunic addio: l'impatto positivo sui conti del Milan
Anche Calcio e Finanza si sofferma sul possibile addio del bosniaco a gennaio, sottolineando il peso a bilancio di tale trasferimento. Il sito specializzato si sofferma su diversi lati del possibile risparmio: la plusvalenza, il risparmio su una parte di ammortamento e lo stipendio lordo. Krunic è arrivato in rossonero nel 2019 e il suo "costo storico" è di 8.740.000 euro, un valore netto che a bilancio (nel giugno 2023) è passato a 2,4 milioni di euro o poco meno.
A gennaio il valore si sarà ridotto ulteriormente, arrivando a poco meno di 1,8 milioni di euro e su questa cifra dovrà essere calcolata la plusvalenza. Ipotizzando una cessione per circa 10 milioni di euro si arriverebbe insomma a 8,2 milioni circa di plusvalenza (a cui bisogna aggiungere sia lo stipendio risparmiato per i sei mesi restanti di questa stagione che la cifra risparmiata sull'ammortamento, per un totale di circa 1,6 milioni di euro). L'impatto complessivo dell'addio di Krunic potrebbe dunque pesare positivamente sui conti rossoneri per 9,8 milioni di euro.