Kyle Hudlin: carriera e caratteristiche del gigante di periferia che ha stregato il Manchester City

Kyle Hudlin
Kyle Hudlin / Alex Livesey/Getty Images
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Come spesso succede, l'Inghilterra ci regala delle storie calcistiche davvero curiose. Questa volta è il Manchester City a farci spuntare un sorriso. I Citizens lavorano da settimane per portare Harry Kane alla corte di Pep Guardiola, ma ieri hanno messo nel mirino un altro 'grande' attaccante.

Da quando lo sceicco Mansour ha acquistato la società nel 2008, al City si sono abituati a guardare in alto per raggiungere grandi obiettivi. Tuttavia, qualche talent scout sembra aver preso la cosa troppo alla lettera. Il The Athletic ha infatti parlato di un interessamento dei Citizens per Kyle Hudlin, un bomber di 21 anni che ha due particolarità: è alto 2.06 metri e gioca nella Quinta Serie del calcio inglese.

Come dite? Questo nome non vi dice nulla? Tranquilli, ci pensiamo noi di 90min a raccontarvi un po' di cose sul nuovo obiettivo del Manchester City.

Chi è Kyle Hudlin?

Fino a ieri, nemmeno a Kyle Hudlin importava molto della carriera di Kyle Hudlin, ma da quando mr. Guardiola lo vuole con sé, è partita la corsa per scoprire il più possibile sul suo conto. Onestamente, non sappiamo di preciso dove sia nato, però è certo che è inglese e che è venuto al mondo il 15 giugno del 2000.

Della sua adolescenza sappiamo molto, molto poco. Però è lecito pensare che, nel corso dei suoi anni scolastici, sia sempre stato il più alto della sua classe. Nonostante le sole 21 primavere, il 'piccolo' Kyle è alto infatti più di 2 metri, 2.06 per l'esattezza... quanto LeBron James per intenderci. Questa altezza fa di lui il più alto calciatore professionista d'Inghilterra.

Nel 2019, Hudlin gioca con i Social Falcons, con i quali segna 25 gol in sole 22 presenze. Grazie a questo score si fa notare (ok, con quella stazza è molto facile farsi notare) dal Solihull United che lo acquista nel marzo 2020.

Nonostante l'arrivo del Covid, quest'omone di 6 piedi e 9 pollici (dannati inglesi che non adottano il sistema metrico!) riesce a imporsi come uno dei migliori giocatori della settima serie inglese e nell'ottobre 2020 arriva la chiamata del Solihull Moors che gli promette una maglia da titolare nella Nations League.

Se per Hudlin giocare in quinta serie è già un sogno, la notizia dell'interessamento del Manchester City gli ha fatto toccare il cielo con un dito... anche se per lui è decisamente più vicino.

Caratteristiche tecniche

Anche i meno arguti intuiranno che l'abilità migliore per un attaccante di due metri è il colpo di testa. Agli esterni del Solihull Moors basta infatti crossare a casaccio e sperare che Hudlin si trovi nella traiettoria. Grazie a questo infallibile schema, il classe 2000 trova spesso la rete.

Tuttavia, spulciando il suo profilo Instagram, si può vedere un gol in cui si dimostra anche un discreto rapinatore d'area (scorrete fino alla quinta foto). Ok, magari l'intervento del portiere non è ineccepibile, ma su quel pallone bisogna comunque fiondarsi.

"Sarà il classico centravanti alla Crouch, tutta altezza e niente tecnica", direte voi. E invece no, vi sbagliate di grosso. In questo gol che vi alleghiamo, Hudlin mette in bella mostra un ottimo controllo di palla e un gran bel tiro sul quale stavolta il portiere può ben poco.

Come può essere utile al Manchester City

Parliamoci chiaramente: forte quanto vuoi, ma Hudlin resta pur sempre un giocatore della quinta serie inglese. Qualora il suo trasferimento al City giungesse a buon termine, difficilmente l'attaccante resterebbe alla corte di Guardiola. L'idea - riferisce The Atlhetic - sarebbe quella di mandarlo in prestito, magari al Cardiff o al Bournemouth per testarlo in Championship.

Se in cadetteria dovesse riuscire a reggere certi palcoscenici, non è da escludere in futuro un impiego nella squadra stellare dei Citizens. La storia di un ragazzo cresciuto nei campi di periferia che arriva a giocare con i campioni della Premier League: certe storie solo l'Inghilterra sa regalarcele.


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