L'agente di Daniele Rugani racconta le difficoltà del trasferimento all'Ajax

Daniele Rugani riparte da Amsterdam. Il centrale difensivo italiano si è trasferito all'Ajax, guidato da quest'estate dall'allenatore italiano Francesco Farioli, in prestito secco dalla Juventus. Un trasferimento non facile, raccontato ai microfoni di calciomercato.com dal suo agente Davide Torchia. Queste le sue parole.

"A fine giugno l'Ajax, tramite allenatore e direttore sportivo, ha espresso il desiderio di provare a prendere Daniele. Noi abbiamo analizzato la situazione aspettando un po' di tempo per avere le idee chiare più avanti, a giugno non sapevamo neanche cosa sarebbe successo con la Juventus. Poi la pista Ajax si è riaperta, il club olandese aveva l'esigenza di vendere un difensore per liberare un posto e quando è successo sono stati più pronti di sltri club a chiudere l'affare. È stata una trattativa complicata perché quando pensavamo fosse chiusa ci sono serviti altri due giorni a causa di problematiche economiche, un semplice intoppo fiscale tra Italia e Olanda".

"Daniele ha fatto molta esperienza, vincere dodici titoli aiuta. Oggi ha una consapevolezza diversa, di chi dopo aver conquistato tanti trofei tende a voler vincere. È più maturo rispetto a qualche anno fa e penso che anche quest'esperienza all'Ajax lo arricchirà ancora di più. In passato ci sono stati importanti club inglesi che si sono interessati ma lui non è mai stati propenso a lasciare la Juventus e i bianconeri non l'hanno mai voluto cedere, nonostante le proposte economicamente importanti".

"Non abbiamo ricevuto offerta dall'Arabia Saudita, ma dagli Emirati Arabi. C'è stata una trattativa con l'Al-Ain allenato da Crespo: offerta economica ottima, anche la qualità della vita sarebbe stata buona ma queste proposte arrivano improvvisamente e bisogna dare una risposta entro pochissimi giorni. Non è facile prendere una decisione così in poco tempo perché comporta un cambiamento di vita totale".

"Sulla trattativa non decollata con il Bologna bisogna chiedere al club, a quando si è fatto avanti l'Ajax il giocatore è sempre stato molto propenso a trasferirsi all'estero".