L'agente di Zaccagni spaventa la Lazio: per Lotito il rinnovo non è una priorità
Finora non ha brillato, ma Mattia Zaccagni ricoprirà un ruolo fondamentale in una stagione che vedrà la Lazio prendere parte anche alla Champions League. Arrivato dal Verona nel 2021, l'esterno classe '95 si è messo in mostra con la maglia biancoceleste e recentemente, con l'arrivo in panchina di Spalletti, si è anche guadagnato la convocazione in Nazionale.
Il futuro di Zaccagni appare però tutt'altro che rosa e fiori. Nell'intervista concessa a TMW, il suo agente Mario Giuffredi ha infatti rivelato che la trattativa per il suo rinnovo in scadenza nel 2025 è ancora in alto mare perché Lotito sta rimandando di volta in volta ogni incontro.
Sulla convocazione in Nazionale: “Credo fortemente una cosa: lo avrebbe convocato anche Mancini. Sicuramente Spalletti lo ha sempre stimato, durante il periodo del mister a Napoli mi sono ritrovato a parlarne e mi aveva sempre mostrato grande stima nei confronti di Mattia. Ma non voglio credere che Mancini non lo avrebbe convocato”.
Sul rinnovo con la Lazio: “Ho parlato per otto mesi con Lotito: prima c’era il mercato di gennaio, poi la Pasqua, poi gli obiettivi da raggiungere in campionato e quindi la qualificazione in Champions, poi la politica, poi il mercato estivo. Ci ho messo tutta la buona volontà per chiudere l’accordo il prima possibile visto che era un desiderio di Mattia legarsi a lungo alla Lazio. Da questo momento non sarà più un problema mio. Evidentemente Lotito ha altre priorità. C’è un anno importante davanti a Mattia con il campionato della squadra che ambisce a fare un torneo importante, la Champions e la Nazionale. Siamo sicuri di fare una grande annata. E continuando così a fine campionato, contrattualmente, si troverà nella stessa situazione di Milinkovic Savic e non certo per colpa nostra”.
Come mai rimandare il rinnovo così in là? “Beh, a quel punto sarà troppo tardi. Noi non ci mettiamo certo ad aspettare le comodità degli altri. E magari tra qualche mese a cambiare idea saremo noi”.