L'annuncio ufficiale di Cuadrado all'Inter e le prime parole da nerazzurro
Un affare che ha fatto tanto discutere e che ha lasciato più di uno strascico polemico, l'ingaggio di Juan Cuadrado da parte dell'Inter, è adesso ufficiale. Così il sito nerazzurro accoglie l'esterno colombiano, arrivato a parametro zero dalla Juventus: "Juan Cuadrado è un nuovo giocatore dell'Inter. L'esterno colombiano ha sottoscritto un contratto con il Club nerazzurro fino al 30 giugno 2024".
"Esperienza, tanta voglia di vincere e gioia: queste sono le caratteristiche principali di Juan Guillermo Cuadrado, nato a Necoclí in Colombia il 26 maggio 1988. L'infanzia di Juan è stata segnata dalle difficoltà: da piccolo Cuadrado aiutava la madre a confezionare la frutta che lei vendeva al mercato. La sua voglia di emergere però l'ha portato a cercare gioia e felicità nel calcio. A 13 anni entra nel settore giovanile dell'Atletico Urabá, dove gioca da attaccante e diventa il capocannoniere della squadra, fino a quando Nelson Gallego, fondatore del club, gli suggerisce di spostarsi sull'esterno. Soprannominato "Vespa", Cuadrado si trasforma in un'ala tecnica e abilissima nell'uno contro uno, allenato allo sfinimento tra le fila dell'Independiente Medellín, squadra con cui debutta nel calcio professionistico. Da Medellín, Cuadrado arriva in Italia, destinazione Udinese: con i friulani disputa 24 partite in due anni, centrando una storica qualificazione in Champions League nella seconda stagione. La scuola di Francesco Guidolin lo forgia e lo migliora: nel 2011 passa al Lecce, dove esplode definitivamente e si fa notare dalla Fiorentina. In Toscana passa due stagioni e mezza, per poi spiccare il volo verso Londra: con il Chelsea il colombiano vince i primi trofei della carriera, la Coppa di Lega e la Premier League del 2015. Cuadrado però in Inghilterra fatica a trovare spazio: passa così alla Juventus, con la quale trascorre otto anni, vincendo in totale undici trofei. Quinto colombiano della storia dell'Inter, Cuadrado ha collezionato 115 presenze con la maglia dei Cafeteros, secondo di sempre dietro solo a David Ospina. Tecnico, duttile ed affidabile: Juan è pronto per una nuova avventura a tinte nerazzurre" si legge ancora sul sito nerazzurro.
Le prime parole di Cuadrado all'Inter
Si apre un nuovo capitolo della tua carriera. Che cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
"Sono molto contento: ringrazio Dio per questa opportunità. Per me è un onore essere qui, in una delle più grandi squadre d'Europa: sono felice".
Sei il quinto colombiano della storia dell’Inter. Tra questi quello che ha collezionato più presenze è Cordoba. Per te è stato un esempio?
"Sì, certamente: siamo molto amici, parliamo spesso. Quando stavo per superare il suo record di partite giocate in Europa da un colombiano scherzavamo insieme, gli dicevo che non sarei mai riuscito a superarlo, ma lui mi ha caricato dicendomi che ce l'avrei potuta fare. Poi sono stato fortunato perché ho giocato tantissime partite: più che un esempio Ivan è un mio amico, parliamo spesso e sono contento di poter essere qui, accostato a lui".
L’Inter sarà la tua quinta squadra italiana in carriera. Come mai hai scelto di vestire la maglia nerazzurra?
"Avevo tante offerte, l'Italia però è una seconda casa per me. La mia famiglia è molto legata a questo paese, c'era la possibilità di rimanere qui con una grandissima squadra, considerando la storia di questo Club: ho scelto l'Inter perché tutti sappiamo cosa rappresenta a livello mondiale. L'importante è che io e la mia famiglia stiamo bene, abbiamo avuto la possibilità di rimanere in quella che per noi è casa: sicuramente sarà la scelta migliore".
Tecnica, velocità, dribbling, duttilità. Tra tutte le caratteristiche che ti contraddistinguono, quale pensi sia il tuo vero punto di forza?
"L'allegria: cerco sempre di fare ogni cosa con il sorriso sulle labbra. In campo mi piace dimostrarla, penso che sia una delle mie caratteristiche più importanti".