L'Atletico Madrid "blinda" Morata ma Juventus, Milan e Roma sono alla finestra

  • Il numero 9 della Spagna vuole essere ancora protagonista
  • Ha una clausola da 12 milioni di euro
  • L'Italia è la sua seconda casa
Alvaro Morata
Alvaro Morata / Robbie Jay Barratt - AMA/GettyImages
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"Lo ritengo un giocatore magnifico, non vedo problemi. È nostro e credo che continuerà con noi. All'Europeo è il numero 9 della Spagna". Il presidente dell'Atletico Madrid, Cerezo, cerca di tenersi stretto Alvaro Morata e lo fa con queste parole rilasciate durante un evento al Civitas Metropolitano. Il massimo dirigente dei Colchoneros prova a spegnere sul nascere le voci su un futuro lontano da Madrid per l'attaccante spagnolo. D'altronde lo stesso giocatore ha dichiarato recentemente che vede l'Italia come la sua seconda casa e che non può pensare di rimanere all'Atletico se vede che il club acquista otto attaccanti.

Alvaro Morata quest'anno può liberarsi dal contratto con l'Atletico Madrid pagando una clausola rescissoria di appena 12 milioni di euro, una cifra irrisoria per un centravanti del suo calibro. E non possono spaventare di certo i 31 anni d'età, considerando i tanti calciatori che riescono a fare la differenza anche a 35-36 anni. Il calciatore piace sempre in Italia. Quest'estate è entrato nel mirino della Roma, della Juventus e del Milan.

La Roma cerca un nuovo centravanti dopo l'addio per fine prestito di Romelu Lukaku. Nella Capitale ritroverebbe Paulo Dybala, suo amico ed ex compagno alla Juventus. Proprio i bianconeri puntano ad un terzo ritorno a Torino dello spagnolo per sostituire Moise Kean, destinato a lasciare il club juventino. Il Milan invece valuta il suo profilo nel caso in cui dovesse fallire l'assalto di Joshua Zirkzee.


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