L'auspicio di un ingaggio da top player allontana Chiesa dalla Juventus
I pensieri legati al sogno Scudetto sono ormai distanti dalle prospettive della Juventus, al di là del ritorno al successo contro il Frosinone dopo quattro giornate di digiuno, e non mancano proiezioni già connesse alla prossima stagione e - ancor di più - al mercato. Un ex punto fermo che al momento appare in bilico è senz'altro Federico Chiesa, pensando sia al campo (per un discorso fisico e tattico) che appunto al mercato.
La questione dell'ingaggio auspicato da Chiesa è ovviamente centrale, spiega oggi Tuttosport, considerando come l'attaccante voglia un contratto affine a quello di Vlahovic o almeno di Rabiot (si parla insomma di 9 o di 7 milioni, di ingaggi comunque da top player). La Juve sa, insomma, che trattenere Chiesa passa dalla risposta a tale auspicio: al momento però il club non vede corrispondere la richiesta del giocatore al suo rendimento sul campo.
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Un addio non è da escludere a priori, a questo punto, e la Juve sta anche valutando piste per sostituirlo: l'agente Ramadani e Federico Chiesa, padre dell'attaccante, stanno prendendo in considerazione la pista inglese, spiega il quotidiano. Il Liverpool si era già mosso in passato e il mercato di riferimento sembra essere proprio quello inglese: la valutazione di Chiesa è di 50-60 milioni di euro, non al di sotto insomma di tale cifra posta come base per trattare.