L'emergenza infortuni in casa Milan può mettere a rischio anche Pioli?

Cardinale contrariato per la piaga infortuni: conseguenze per lo staff ma possibili rischi anche per il tecnico.
Stefano Pioli
Stefano Pioli / SOPA Images/GettyImages
facebooktwitterreddit

Un tema portante dell'attualità rossonera, anche partendo dall'inizio della stagione del Milan, è senz'altro quello - poco gradito - degli infortuni con cui Stefano Pioli ha dovuto fare i conti, trovandosi spesso con le scelte contate (o a dover adattare elementi in ruoli diversi da quelli ideali). Un tema che, a dire di Tuttosport nella sua edizione odierna, potrebbe tradursi anche in scelte future drastiche da parte della proprietà.

Gerry Cardinale, infatti, sarebbe decisamente contrariato per la situazione che si è venuta a creare e per le conseguenze degli infortuni in serie sulle ambizioni tra campionato ed Europa (corsa Scudetto lontana e retrocessione in Eurpa League).

Gli ultimi due stop di Okafor e Pobega hanno rincarato la dose ma la situazione, al di là dell'attualità stretta, era comunque pesante e detiene radici piuttosto lontane, anche negli anni scorsi. Restando sulla stagione in corso, compreso il raduno, si parla di 29 infortuni patiti dai rossoneri, tra cui 18 muscolari e 3 a livello tendineo.

feed

Numeri che superano la media europea in modo evidente e che portano lo staff rossonero a finire sotto osservazione. Ma non solo: secondo il quotidiano, al di là dello staff, è possibile che anche lo stesso Pioli venga visto come corresponsabile della situazione, finendo ancor più a rischio in vista della prossima stagione.