L'estate con finale a sorpresa di Adrien Rabiot

Il centrocampista ex Juventus giocherà con il Marsiglia di Roberto De Zerbi.
Spain v France: Semi-Final - UEFA EURO 2024
Spain v France: Semi-Final - UEFA EURO 2024 / Image Photo Agency/GettyImages
facebooktwitterreddit

Ieri sera è atterrato a Marsigilia accolto da oltre 300 tifosi. Un caldo abbraccio tra fumogeni, cori e affetto per il campione francese che da questa stagione vestirà la maglia dell'OM. Una scelta particolare, insospettabile un paio di mesi fa, che ha concluso la lunga estate di uno dei migliori centrocampisti degli ultimi anni di Serie A, una colonna della Juventus nella gestione Massimiliano Allegri.

Se i bianconeri, ad oggi, non ne sentono la mancanza il merito va al corposo mercato in entrata di Giuntoli che ha rivoluzionato quasi tutti i reparti della Vecchia Signora. Riportato l'orologio al 30 giugno 2024, il suo addio era stato invece vissuto come una sorta di vuoto da colmare al più presto per l'importanza rivestita dal francese in mediana soprattutto negli anni finali della sua carriera alla Juventus.

Un ritorno in Ligue 1 inatteso

Nato a Saint-Maurice, comune di 15.000 abitanti dell'Ile-de-France, Adrien Rabiot è entrato a far parte del PSG a soli 15 anni. In Francia ha indossato la maglia del club principale (nella contemporaneità) in 227 occasioni, segnando 24 gol e fornendo 14 assist, ma soprattutto festeggiando 6 Ligue 1, 9 Coppe nazionali (Coppa di Francia e Coppa di Lega) e 4 Supercoppe di Francia. 19 trofei in 7 stagioni a Parigi, con una media di quasi 3 all'anno, uno ogni 12 partite.

FBL-AUT-FRA-PSG-CSKA-FRIENDLY
FBL-AUT-FRA-PSG-CSKA-FRIENDLY / AFP/GettyImages

La corte durata anni di Real Madrid e Barcellona, e in generale dei principali club europei, e infine (nel 2019) la scelta di legarsi alla Juventus a parametro zero. Un colpo la cui grandezza si è compresa con lo scorrere del tempo, dopo un approccio 'normale' destinato a cambiare la gerarchia del centrocampo bianconero. Il suo addio, coinciso con la fine del ciclo Allegri, era stato accettato in un'ottica di cambiamento che avrebbe traghettato non solo la Juventus verso un'altra direzione, ma anche il francese verso un club di prestigio o forse verso una squadra della Saudi Pro League con l'obiettivo di cambiarne economicamente il finale di carriera.

Il contratto con i bianconeri è scaduto mentre Rabiot era impegnato all'Europeo in Germania con la Francia (perso in Semifinale con i futuri campioni della Spagna), poi le meritate vacanze e un'estate da parametro zero che è passata più velocemente del previsto. In Italia la Juventus ha puntato su Thuram, il Milan su Fofana, la Roma su Koné e il Napoli su McTominay, mentre l'Inter ha accolto Zielinski in una scelta conservativa delle proprie gerarchie. Tutti i club principali di Serie A si sono assicurati profili a tratti simili con il francese, lasciando nei tifosi quella sensazione che l'ingaggio di Adrien Rabiot fosse inarrivabile più per questioni economiche che di status.

Adrien Rabiot
Atalanta BC v Juventus FC - Coppa Italia 2023/2024 Final / Image Photo Agency/GettyImages

Poi, la notizia degli ultimi giorni. Rabiot a Marsiglia per un biennale a 3.5 milioni di euro il primo anno e una cifra più alta nella seconda stagione, stando a quando riportato dal Corriere dello Sport; la metà rispetto a quanto guadagnava alla Juventus. Una storia che, a nostro parere, ha comunque un finale intrigante. Il desiderio di giocare la Champions League è decisamente naufragato (l'OM non gioca le coppe), ma presto la principale squadra di Marsiglia potrebbe essere tifata da gran parte d'Europa come fazione opposta al PSG, club in grado di competere con lo strapotere parigino per la vittoria della Ligue 1.

Luis Enrique ha cominciato con 4 vittorie in altrettante sfide (12 punti), Roberto De Zerbi lo sta sfidando con 3 successi e un pareggio nel suo esordio in Ligue 1 (10 punti). Due lunghezze di distanza che possono essere momentaneamente considerate irrisorie e un campionato da preparare con molta più calma per l'allenatore italiano. La dirigenza ha investito quasi 100 milioni sul mercato, incassando più o meno la stessa cifra, ma regalandogli un Marsiglia che sembra già più competitivo rispetto alla passata stagione (anche grazie all'apporto del tecnico); un undici che ora potrà contare su un pilastro del centrocampo della Nazionale di Deschamps come Adrien Rabiot, che grazie questa scelta potrà presto riabbracciare anche i suoi compagni con la maglia Francia.

Queste le prime parole del centrocampista in aeroporto: "È incredibile! Bellissimo vedere i tifosi del Marsiglia, mi hanno fatto sentire speciale. È stato un accordo difficile, ma poi Benatia mi ha presentato il progetto, ho parlato con De Zerbi e ho accettato. Non vedo l'ora di cominciare".