L'idolo, lo stile di gioco e le richieste di Pioli: Musah si presenta al Milan

Le prime dichiarazioni d Yunus Musah come nuovo giocatore del Milan in conferenza stampa.
USMNT Press Conference
USMNT Press Conference / John Todd/ISI Photos/GettyImages
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Loftus-Cheek, Reijnders, Okafor, Sportiello, Romero, Chukwueze e ora...Yunus Musah. Il centrocampista ormai ex Valencia si è presentato nella giornata odierna alla stampa come nuovo acquisto del Milan. Musah ha parlato a tutto tondo: dalla posizione che preferisce in campo all'idolo di sempre, per poi passare anche dal contatto avuto con Stefano Pioli.

Su Gattuso: "Gattuso mi parlava a volte di ciò che succedeva qui al Milan. Mi dava consigli su come giocare da centrocampisti. Con Riccio (il vice di Gattuso, ndr), scherzavamo sul giocare al Milan quest'anno... Poi è successo", riporta Milannews.

Sulle prime sensazioni: "Sono felicissimo di essere qua, non vedo l'ora di giocare e di aiutare i miei compagni. Sono felicissimo".

Sullo stile di gioco: "Mi piace fare un po' di tutto. Mi piace venire basso, portare la palla avanti dribblando, essere aggressivo in difesa... Mi piace essere un centrocampista che fa un po' di tutto. Penso di avere potenza nel portare la palla avanti".

Su Chukwueze: "Non lo so, anche lui sorride tanto... È molto buono avere uno come lui in spogliatoio".

Sull'aver parlato con Gattuso: "No, non ci ho parlato, ma adesso che me l'hai detto dovrò chiamarlo".

Sulla sua storia: "Non l'avrei mai sognato. È una storia molto bella: ho girato tanto dopo il Giorgione e ora sono tornato qui in Italia, al Milan, in un club con una storia molto grande".

Yunus Musah
Yunus Musah / Marco Canoniero/GettyImages

Sulla squadra: "È uno spogliatoio pieno di giocatori con tanto talento, che hanno fatto già tante cose nel calcio. Lavorare con loro è un privilegio. Voglio migliorare e imparare da loro, arrivando al massimo".

Sull'infanzia in Italia:"Sono stato benissimo in Italia. Facevo tanti tornei, giocavamo spesso e poi quando avevo fame andavamo nel negozio di mia madre a prendere qualche snack. Sono stato benissimo. Potevo subito inserirmi qui in Italia sapendo la lingua. Mio fratello è del Milan, guardiamo sempre le partite insieme e conosciamo tante cose del Milan".

Sempre sulla squadra: "Tutti i giocatori sono di alto livello, li guardavo in TV negli ultimi due anni. Poter giocare con loro è un privilegio, sono contentissimo".

Su Pioli: "Sto parlando col mister, mi sta insegnando come vuole che giochi per aiutare la squadra. Pioli mi sta aiutando tanto nell'inserirmi".

Sulle emozioni: "Emozioni tante. Voglio aumentare il mio livello. Il Milan sta crescendo e voglio solo che questo continui. Per me questa è una grandissima opportunità".

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Sempre su Pioli: "Pioli mi sta chiedendo di giocare mezzala, mi sta spiegando i posizionamenti e come inserirmi in area"

Sull'idolo: "Mi piaceva tanto Yaya Touré, lui era un riferimento per me e continuo a guardare i suoi video: aveva tecnica e potenza, tutto".

Sui possibili miglioramenti in campo: "Posso fare di più nella fase di rifinitura, magari fare più gol. Qui c'è un livello alto di tattica, questo un po' mi manca... Ora gli allenatori mi stanno aiutando".