L'importanza di Fofana e l'esempio di Abraham e Morata: le parole di Fonseca
Il Milan si mette definitivamente alle spalle un avvio di stagione difficile e nell'anticipo della 6ª giornata centra il terzo succeso consecutivo in campionato. Almeno per una notte, in attesa dei risultati delle altre partite del weekend, i rossoneri si troveranno in cima alla classifica: il modo perfetto per avvicinarsi all'impegno di Champions League di martedì prossimo. Al termine dell'incontro Paulo Fonseca ha parlato così ai microfoni di Sky Sport.
Quattordici giorni fa, con il Milan a soli 2 punti in classifica, si aspettava un Milan
"Dopo le prime due partite non ci aspettavamo questo momento. Ma il calcio è bello perché le cose cambiano in 90 minuti. È stato importante vincere dopo il derby, perché sappiamo che con i nostri tifosi è stata una follia. I giocatori hanno capito, ecco perché abbiamo vinto".
Fofana è un giocatore chiave?
"È un giocatore importante ma tutta la squadra ha fatto un upgrade nelle ultime partite. Fofana è più fiducioso, è un ruolo nuovo ma è in crescita. Oggi è il più importante della squadra".
Sul Leverkusen:
"Sarà una partita totalmente difersa. Non abbiamo avuto fortuna perché abbiamo preso due delle squadre che giocano meglio in Europa. Dopo il Liverpool abbiamo il Leverkusen, che gioca un calcio posizionale perfetto. Sarà difficile, non ho guardato tante loro partite perché ero concentrato su quella di oggi. Ora torno a casa e inizio a preparare quella di martedì".
Sull'umiltà Abraham e Morata:
"Le caratteristiche di Morata gli permettono di fare questo ruolo tra le linee. Se non avessimo però un attaccante con le caratteristiche di Abraham non potrei farli giocare entrambi. A me piace l'energia che portano, è contagiosa per la squadra. Oggi vediamo un Leao che lavora di più perché segue il loro esempio".