L'Inter cade nella trappola di Stankovic: la Sampdoria ferma i nerazzurri sullo 0-0
La 22ª giornata di Serie A si chiude con il pareggio a reti inviolate tra Sampdoria e Inter. In un Ferraris che spinge i blucerchiati per tutti i novanta minuti, i nerazzurri risultano troppo nervosi e precipitosi in fase offensiva e si infrangono così su una difesa concentrata e organizzata.
Gli uomini di Inzaghi restano dunque a -15 dal Napoli capolista, rendendo così ancora più complicata la rimonta Scudetto, e si espongono alle incursioni di Atalanta, Roma, Milan e Lazio. Per i ragazzi di Stankovic, invece, la situazione in classifica rimane ancora complicata con un penultimo posto reso ancora più delicato dalla vittoria di oggi pomeriggio dell'Hellas Verona sulla Salernitana, ma l'ottima prestazione offerta questa sera può far ben sperare per il futuro.
La chiave tattica di Sampdoria-Inter
Simone Inzaghi applica un po' di turnover, lasciando fuori Bastoni e Dimarco in favore di Acerbi e Gosens. Rinviato il ritorno da titolare di Brozovic che troverà spazio solo a gara in corso. Nel primo tempo l'Inter prova a organizzare manovre offensive lente e ragionate con la Samp che prova ad aggredire sul primo controllo per poi arretrare facendo densità nella propria metà campo. Quando il fraseggio non funziona, i nerazzurri imbucano per Lukaku che agisce da centroboa e prova a giocare di sponda. I primi 45 minuti si chiudono con poche occasioni da gol: da segnalare un liscio in area di Lautaro all'altezza del dischetto del rigore e un tentato colpo di tacco di Lammers che finisce addosso a Onana.
Nella ripresa Inzaghi manda in campo Dimarco al posto di un evanescente Gosens e invita i suoi ad assumere un atteggiamento ancora più offensivo. Passano i minuti e anche Dzeko, Dumfries e Brozovic vengono gettati nella mischia, con Stankovic che come contromisura tira fuori Gabbiadini e Djuricic per aggiungere un difensore (Murru) e un mediano (Rincon). Alla fine i nerazzurri non riescono a sfondare.
L'episodio della partita
L'occasione più nitida della partita capita sui piedi di Lautaro Martinez che riceve in area un passaggio a rimorchio di Darmian, ma al momento di calciare di prima liscia clamorosamente il pallone all'altezza del dischetto. Il Toro avrebbe potuto facilmente battere Audero ma la sua scarsa coordinazione gli preclude la gioia del gol.
Il tabellino di Sampdoria-Inter 0-0
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Amione, Nuytinck, Murillo; Zanoli (85' Paoletti), Winks, Cuisance (59' Sabiri), Augello; Djuricic (72' Rincon); Lammers (85' Quagliarella), Gabbiadini (72' Murru). Allenatore: Dejan Stankovic.
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, de Vrij, Acerbi; Darmian (67' Dumfries), Barella (67' Brozovic), Calhanoglu, Mkhitaryan (90' Carboni), Gosens (46' Dimarco); Lautaro Martinez, Lukaku (67' Dzeko). Allenatore: Simone Inzaghi.
ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli.
RETI: -
AMMONIZIONI: Nuytinck (51'), Lautaro Martinez (64'), Amione (78'), Lammers (83')