L'Inter domina ma segna solo un gol: Thuram stende il Benfica

Inter - Benfica
Inter - Benfica / Marco Luzzani/GettyImages
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Primo successo nella fase a gironi di Champions League per l'Inter che, dopo il pareggio di San Sebastian all'esordio, batte il Benfica a San Siro. 1-0 il risultato finale, con il gol decisivo che viene realizzato da Marcus Thuram nella ripresa.

Una vittoria con un margine addirittura stretto per i nerazzurri, ai quali va sicuramente riconosciuto il merito di aver dominato la gara dal primo all'ultimo minuto, calciando verso la porta per 15 volte e colpendo anche due pali con Lautaro Martinez.

Con questa vittoria, l'Inter sale a 4 punti e aggancia la Real Sociedad, che oggi pomeriggio ha battuto il Salisburgo, al primo posto nel girone.

La chiave tattica di Inter-Benfica

Per certi versi è lo stesso Benfica a semplificare il lavoro dell'Inter. Schimdt decide infatti di non schierare una prima punta di ruolo, lasciando attaccanti come Cabral e Guedes in panchina per affidarsi al tridente tutto classe e fantasia composto da Neres, Di Maria e Rafa Silva. Una mossa, questa, che serviva per non dare punti di riferimento, ma che ha finito per agevolare la marcatura dei possenti difensori nerazzurri, che impongono il fisico e adottano un atteggiamento aggressivo per impedire ai lusitani di girarsi verso la porta.

Nella ripresa questa tendenza è perfino più accentuata visto che il Benfica non ha nemmeno la forza di accompagnare l'azione con i centrocampisti, mentre l'Inter aumenta perfino il pressing per trovare il gol del vantaggio, che poi arriva grazie a Thuram.

L'episodio della partita

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Marcus Thuram / GABRIEL BOUYS/GettyImages

Dopo un primo tempo piuttosto scialbo, nella ripresa la gara si arricchisce di occasioni che meriterebbero di essere nominate. Tuttavia, l'episodio clou della partita è il gol di Thuram, l'unico in grado di metterla dentro in una serata che per l'Inter poteva rivelarsi maledetta.

Il migliore in campo: Marcus Thuram 7

Veste i panni dello scudiero correndo e sacrificandosi come un forsennato per semplificare il lavoro a Lautaro, poi quando vede che il collega non riesce a metterla dentro Marcus Thuram diventa lui stesso il bomber dell'Inter decidendo l'incontro.