L'Inter lavora per evitare un 'Bremer bis' e incassa il sì di Frattesi

I nerazzurri devono cedere prima di poter affondare il colpo su Frattesi che, intanto, ha già dato il proprio benestare. La Juve spera di inserirsi.
Frattesi
Frattesi / Jean Catuffe/GettyImages
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Una delle sfide destinate a infiammare il mercato estivo, almeno nella sua fase iniziale, è quella relativa a Davide Frattesi del Sassuolo, tra le note liete della sfortunata semifinale tra Italia e Spagna: lo stesso giocatore, nei giorni scorsi, ha fatto capire di voler restare in Italia e adesso una big appare avvantaggiarsi in modo piuttosto netto.

Si tratta dell'Inter che, proprio in queste ore, sta lavorando per mettere ogni ingrediente al proprio posto e per chiudere l'affare. Il club nerazzurro sarebbe già forte del sì del calciatore, non mancano però dettagli da sistemare prima di poter procedere all'acquisto, nonostante il benestare del diretto interessato così come del Sassuolo.

Cedere per poter comprare

La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sui passi mancanti per chiudere: l'Inter dovrà cedere prima di poter comprare e i candidati principali sembrano essere Correa, Brozovic o Dumfries, con la pista Onana-Chelsea che si è adesso raffreddata dopo le voci insistenti delle scorse settimane.

L'Inter spera che Frattesi mantenga fede al sì e che non ascolti eventuali altre offerte, con la Juventus in particolare (ma anche Roma e Milan) pronta eventualmente a inserirsi e a dar vita a un possibile 'Bremer bis'. Per quanto riguarda l'accordo col Sassuolo si parla di prestito oneroso con obbligo di riscatto, con inserimento di Mulattieri (valutato 5 milioni) per un totale di 35 milioni di euro da versare nelle casse dei neroverdi.