L'Inter monitora da vicino Bijol: il costo del possibile erede di Acerbi e de Vrij
Ritorno in campo ma con un occhio al mercato per l'Inter, intenzionata a ritrovare la vittoria dopo la sconfitta nel derby maturata negli ultimi cinque minuti di gioco ma al tempo stesso sempre attenta a possibili occasioni per rinforzarsi. Un ruolo che richiederà necessariamente nuovi innesti è la difesa, in particolare quello del perno centrale della linea a tre, dove presto uno tra Francesco Acerbi e Stefan de Vrij - o addirittura tutti e due - potrebbe dire addio.
Il nazionale azzurro e quello olandese, rispettivamente 36 e 32 anni, sono infatti nell'ultimo anno di contratto, in scadenza a giugno 2025, e sul loro rinnovo non sono ancora arrivate novità. Va detto poi che né Acerbi né de Vrij convincono dal punto di vista fisico, dato che non garantiscono più una certa continuità di impiego.
Ecco perché la sfida di domani pomeriggio sul campo dell'Udinese potrebbe rappresentare una buona occasione per supervisionare da vicino Jaka Bijol, classe '99 che vanta una discreta esperienza in Serie A e a livello internazionale, dove è ormai una colonna della nazionale slovena. I 15 milioni di euro richiesti dai friulani per il suo cartellino lo rendono un colpo economicamente in linea con le esigenze finanziarie dell'Inter, che ormai da anni riesce a rinforzarsi sul mercato senza però spendere un patrimonio.