L'Inter rimonta la tripletta di Joao Mario: finisce 3-3 al Da Luz

Benfica - Inter
Benfica - Inter / Carlos Rodrigues/GettyImages
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Che rimonta dell'Inter contro il Benfica! Al Da Luz i nerazzurri chiudono il primo tempo sotto 3-0, ma nella ripresa recuperano e fissano il risultato sul 3-3. A trascinare i lusitani è la tripletta di Joao Mario, ex di turno che dopo stasera non ha di certo guadagnato la simpatia dei suoi vecchi tifosi, mentre a siglare la remuntada interista ci pensano Arnautovic, Frattesi e Sanchez.

Forte della qualificazione agli ottavi di Champions League già in tasca, Simone Inzaghi schiera una formazione piena zeppa di seconde scelte, facendo esordire Audero tra i pali e affidandosi al tandem inedito composto da Arnautovic e Sanchez in attacco. In mezzo al campo si vede per la prima volta Klaassen, mentre in difesa c'è Bisseck. Ed è proprio il giovane tedesco ad avere sulla coscienza i 3 gol di Joao Mario: prima infatti si perde l'inserimento di Tengstedt, che fa sponda per il gol dell'1-0; poi è troppo leggero sul raddoppio (anche se in questo caso le colpe sono soprattutto del pallone perso da Asllani) e infine non copre nel migliore dei modi sul cross che porta al tris.

Nella ripresa avviene però qualcosa di magico, di surreale. L'Inter trova infatti una clamorosa rimonta quasi senza accorgersene. Inzaghi infatti non cambia più di tanto il canovaccio della sua squadra, ma i nerazzurri prima accorciano con la zampata di Arnautovic, poi Frattesi gira in rete con una volé il cross di Acerbi e infine Sanchez realizza il rigore del definitivo 3-3. Nel finale Barella va anche vicino a un 4-3 che avrebbe dell'incredibile, ma l'impresa si arrende alla traversa.

Ci eravamo tanto...odiati

Joao Mario
Joao Mario / Quality Sport Images/GettyImages

Joao Mario ha vestito la maglia dell'Inter in due riprese: nell'agosto 2016, fresco di vittoria all'Europeo con il Portogallo, viene acquistato per per 40 milioni di euro, diventando il terzo giocatore più costoso nella storia del club dopo Lukaku e Vieri, ma le sue prestazioni si rivelano subito deludenti e due anni più tardi viene girato in prestito al West Ham.

Nel 2018-2019, con Spalletti in panchina, viene utilizzato principalmente come seconda scelta. A nulla servono i prestiti alla Lokomotiv Mosca e il ritorno allo Sporting Lisbona, nessun club sembra intenzionato ad acquistare Joao Mario a titolo definitivo.

L'avventura del portoghese in nerazzurro termina a tutti gli effetti con la risoluzione del contratto del 13 luglio 2021 e il passaggio al Benfica. A Milano non ha lasciato di certo un bel ricordo, ma stasera si è tolto qualche sassolino dalla scarpa.

Tripletta in Champions contro l'Inter? Quella di Joao Mario non è la prima

Gareth Bale
Gareth Bale / Clive Rose/GettyImages

Non è la prima volta che un giocatore segna tre gol all'Inter in una partita di Champions League. Il primo a riuscirci è stato un giovanissimo Gareth Bale nella stagione 2010-11, quando con la tripletta rifilata ai nerazzurri, campioni in carica post Triplete, mostrò al mondo tutto il suo talento.

L'Inter può ancora piazzarsi al primo posto del girone?

Come abbiamo detto in precedenza, l'Inter ha potuto affrontare la gara di stasera a cuor leggero in virtù della qualificazione già ottenuta matematicamente. Obiettivo dei nerazzurri è però quello di concludere i gironi al primo posto per sperare poi in un sorteggio più clemente agli ottavi, traguardo rimandato ma ancora raggiungibile visto che alla squadra di Inzaghi basterà battere la Real Sociedad nell'ultima partita.

  • Real Sociedad 11 punti
  • Inter 11 punti
  • Salisburgo 4 punti
  • Benfica 1 punto