L'Inter vuole accendere il mercato: i nomi, dalla porta all'ultima idea a destra
La costante di mercato, quando si parla di Inter e non certo da quest'anno, riguarda la fisiologica necessità di "cedere prima di poter acquistare": un vero e proprio mantra che non ha ancora perso forza e che si prepara, ancora una volta, a caratterizzare la sessione estiva interista.
Brozovic sta per tentare la ricca avventura saudita, Onana si avvia verso la Premier League ed ecco dunque che l'Inter può valutare con attenzione come spendere quanto incassato con le importanti uscite in procinto di concretizzarsi.
L'addio di Onana in particolare, spiega Tuttosport, finanzierebbe ben tre colpi in entrata: il portiere, un esterno destro e il riscatto di Lukaku, vero tormentone di mercato. Proprio pensando a Lukaku l'idea nerazzurra, spiega il quotidiano, sarebbe quella di proporre un prestito oneroso da 10 milioni con obbligo di riscatto fissato a 30, unica idea in piedi per rispondere al rifiuto a un nuovo prestito da parte dei Blues.
Per la porta l'idea sarebbe quella di individuare un giovane che possa crescere con Handanovic accanto: Anatolij Trubin appare in pole, al di là della richiesta dello Shakhtar, mentre più defilati resistono i profili di Mamardashvili e dell'italiano Carnesecchi.
La novità riguarda invece la fascia destra: torna in ballo il profilo di Wilfried Singo, valutato 15 milioni dal Torino e in uscita dai granata. Tornando al tema portiere anche La Gazzetta dello Sport indica in Trubin il nome giusto: alla fine lo Shakhtar potrebbe farlo partire per 15-20 milioni, l'ucraino si rivelerebbe dunque meno caro rispetto a Mamardashvili.