L'ipotesi di un ruolo in FIGC e i dubbi sul futuro di Marotta all'Inter
Il futuro di Beppe Marotta all'Inter, non certo nell'immediato, potrebbe essere in dubbio ma non a causa di demeriti o frizioni: la possibilità in ballo è quella di un futuro in FIGC, con l'auspicio di chiudere in bellezza (nel 2025) l'esperienza in qualità di AD nerazzurro.
La missione è chiara, quella della fatidica seconda stella e dunque del ventesimo Scudetto, Marotta (stando al contratto attualmente in corso) avrà a disposizione la stagione 2023/24 e quella 2024/25 per sperare in un nuovo titolo in nerazzurro, al contempo esistono sia indiscrezioni legate alla FIGC che, spiega Tuttosport, dubbi connessi alla proprietà.
L'autorevolezza del dirigente interista e la sua esperienza nel mondo del calcio fanno sì che, a medio-lungo termine, il nome di Marotta possa emergere in prospettiva FIGC, addirittura per puntare alla presidenza. Lo stesso AD nerazzurro non ha fatto mistero della possibilità che l'Inter sia il suo ultimo club, prima di dedicarsi alla "politica sportiva".
Dopo l'esperienza all'Inter, in sostanza, Marotta sposterebbe il tiro e andrebbe ai vertici del calcio italiano, intraprendendo una nuova avventura dopo quelle (più che mai fortunate e vincenti) nelle vesti di uomo mercato e di dirigente.