L'offerta per convincere Rabiot a sposare la causa della Juve (in caso di Europa)

Il nome di Adrien Rabiot è tornato prepotentemente a emergere sia pensando al caso di Inter-Juventus, col possibile tocco di braccio non ravvisato dal VAR e l'indignazione nerazzurra conseguente, che valutando la volontà dei bianconeri di trattenerlo ancora alla Continassa in futuro e di rinnovare il contratto in scadenza.

Fino a poche settimane fa l'idea della Juve appariva ai limiti dell'utopia, adesso la situazione sembra cambiata in modo favorevole ai bianconeri. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, si sofferma proprio sul futuro di Rabiot e spiega che la qualificazione alla prossima Champions League, di fatto, rappresenti un potenziale timbro sulla permanenza del francese.

La società potrebbe arrivare anche ad offrire un ingaggio da ben 10 milioni di euro, con bonus, per arrivare alla tanto sospirata firma e per porre fine alla telenovela sul futuro del giocatore, indicato spesso come un sicuro partente a parametro zero. Il calciatore vuole l'Europa, spiega il quotidiano, e la possibilità di viverla restando a Torino è comunque interessante ai suoi occhi, considerando come si trovi bene nel contesto bianconero.

Appuntamento a fine aprile, dopo la sentenza, con il giusto contributo anche da parte di Allegri per convincere Rabiot a sposare - sempre più da leader - la causa juventina. L'idea della Juve, alzare l'offerta per l'ingaggio, si lega alla consapevolezza che in caso di addio del giocatore servirebbe un sostituto importante, sicuramente costoso a livello di cartellino.