L'orgoglio per il debutto e il parere sulla nuova Champions: Thiago Motta su Juve-PSV

Le dichiarazioni di Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia di Juve-PSV
Thiago Motta
Thiago Motta / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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La Juventus arriva da un deludente 0-0 in casa dell'Empoli ma deve subito guardare avanti, considerando l'imminente debutto nella rinnovata Champions League: domani i bianconeri di Thiago Motta affronteranno il PSV all'Allianz, un PSV che tra l'altro ha fin qui vinto tutte le partite disputate in Eredivisie ed è dunque assolutamente in fiducia. Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro gli olandesi, queste le sue parole:

Come si avvicina al debutto: "Con grande orgoglio di iniziare questa bella competizione. In più giocheremo in casa contro una buona squadra. Non vedo l’ora di iniziare la partita e vivere queste emozioni. Saranno due squadre che vogliono giocare a calcio, fare una bella prestazione e portare a casa il risultato" riporta JuventusNews24.

Cosa conta per far bene in Champions: "Nel calcio conta tutto. L’esperienza, l’entusiasmo, la voglia, l’atteggiamento, il fisico. Tante cose che fan sì che una squadra stia bene o meno bene".

La sfida con l'Empoli: "È stata una bella prestazione ma non con il risultato che volevamo. Ma è il passato, capitolo chiuso".

Le sue sensazioni e quelle dello staff: "Ci sentiamo bene. Abbiamo iniziato questo lavoro da tempo per vivere emozioni come domani. Grande felicità, orgoglio per essere arrivati a questa opportunità e vivere una grande partita, soprattutto dalla nostra parte. Portarla dove vogliamo noi e non dove vogliono loro".

Sul format della Champions: "Il formato di prima mi piaceva tantissimo ma anche questo qua. Affronteremo un lavoro diverso, affrontare tante squadre cambia, ma è più stimolante perché studieremo cose totalmente diverse. Per il campionato non incide, penso cambierà poco. Oggi stiamo solo pensando alla partita di domani, contro una buona squadra, e avremo il tempo per lasciarla indietro. Quello che conta è domani, quando arriveremo alle prossime partite ci penseremo".

Atteggiamento giusto: "L’importante è avere rispetto dell’avversario come abbiamo avuto per tutte le altre partite. Dobbiamo poi pensare a noi, a quello che dobbiamo fare in campo. Loro con la palla si sentono a loro agio, hanno qualità tra le linee, noi poi recuperando palla dovremo sfruttarla bene. Portare l’avversaria a fare una partita diversa da quella a cui sono abituati".

La ricerca dell'equilibrio: "Come abbiamo fatto fino ad oggi. Dobbiamo essere squadra quando difendiamo, non lasciare spazi tra le linee. Cambia poco, cambia la qualità dell’avversaria, ma saremo la squadra che dobbiamo essere e migliorare. E da domani mettere in pratica":

Su Koopmeiners: "Aspettiamo da Koop la stessa cosa che aspettiamo dagli altri. Lui sta bene, la squadra sta bene, se giocherà darà il suo massimo. In estate ha fatto un grande sforzo per arrivare in questa squadra, è uno in più. Abbiamo solo giocatori forti e insieme possono fare grandi cose. Come sta Koop? Non sembra che non si è allenato per un mese. Sta bene, si è inserito bene nel gruppo. Fin da subito, capendo quello che deve fare con i compagni per mettere la qualità al servizio della squadra. L’ultima partita ha giocato 95′, è entrato con la Roma, chi è convocato sta bene ed è pronto per domani. Gli 11 che inizieranno faranno molto bene".

La pressione alla Juve: "Non credo che sia una pressione ma una storia bellissima che si porta dietro, una maglia importantissima che ci si porta dietro nel mondo. Tante tifosi, questa storia la portiamo noi. Oggi inizieremo una competizione diversa, siamo focalizzati sulla partita di domani. Il resto conta poco, conta fare una bella prestazione domani e portare la partita dalla nostra parte"

Sul PSV: "Non è solo parlare della Juventus ma parlare della partita di domani. Affronteremo una squadra offensiva, con giocatori di qualità. Abbiamo grande rispetto di loro, grande entusiasmo e grande energia. Confrontarsi in campo per vedere il livello, vogliamo imporre il nostro gioco. Siamo una squadra che sta bene, l’atteggiamento della squadra è giusto ma vogliamo imporre il nostro gioco e portare la partita dalla nostra parte".

Come sta Vlahovic: "Bene, la sta vivendo bene, accettare le cose come stanno, le critiche, e andare avanti. Ha fatto gol sì, continuerà a farne. Se oggi non abbiamo preso gol e oggi è merito anche suo. E se facciamo gol è merito anche del portiere. La fase difensiva e offensiva è una responsabilità di tutti. Deve accettare le critiche e andare in avanti come sta facendo in questo momento".

Dove colloca la Juve in Champions: "Più in alto possibile ma questo parte da domani. Dovremo avere il controllo, portare la palla dalla nostra parte. Il nostro grande obiettivo è essere competitivi con tutte le squadre".

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