L'uscita dalla Champions League costerebbe 30 milioni alla Juve
La Juventus è già sbarcata a Lisbona per affrontare di nuovo l'ostico Benfica. Al Da Luz i bianconeri di Allegri si giocano gli ottavi di finale di Champions League: una eventuale sconfitta darebbe ai bianconeri uno schiaffo morale, uno dei più clamorosi di questa stagione. Allegri ha la necessità di confermare le ottime impressioni viste contro l'Empoli contro un avversario di un altro livello e protagonista di una grande stagione.
La Juventus tuttavia spera di vincere in Portogallo anche per motivi finanziari, in quanto un eventuale non passaggio del turno porterebbe non pochi problemi.
Juventus: l'uscita dalla Champions costa caro
La Juventus ha recentemente approvato un bilancio 2021/2022 con una perdita complessiva di 250 milioni di euro. Troppo per un club che ambisce a diventare uno dei migliori in Europa. Una eventuale uscita dalla Champions League porterebbe altri gravi problemi al bilancio bianconero. Il Corriere dello Sport ha oggi discusso delle questioni finanziarie della Juventus, ricordando che negli ultimi anni ha incassato in totale circa 253 milioni.
Al momento la società ha incassato circa 53 milioni di euro, ma i veri problemi arriverebbero nel caso in cui il Benfica dovesse conquistare un risultato positivo: ovvero le perdite sarebbero almeno 30 milioni di euro. Uno scenario tutt'altro che positivo per una squadra che proviene da una situazione finanziaria non proprio brillante.