La carta che l'Inter può giocarsi per arrivare a Dodi Lukebakio del Siviglia
- Nerazzurri alla ricerca di un rinforzo in attacco
- L'obiettivo numero uno resta Gudmundsson, valutato però 30 milioni
- Lukebakio può essere un'alternativa
La trattativa tra l'Inter e Albert Gudmundsson è da vorrei ma non posso: l'islandese è sì l'obiettivo numero uno dei neo-campioni d'Italia per puntellare il reparto offensivo, ma la valutazione di 30 milioni di euro fatta dal Genoa è considerata troppo elevata per un giocatore che, in fin dei conti, partirebbe come riserva degli intoccabili Lautaro e Thuram. I nerazzurri non intendono darsi per vinti - ci mancherebbe - e proveranno a chiudere qualche cessione per costruirsi un tesoretto da reinvestire sul classe '97, ma allo stato attuale Marotta e Ausilio non possono esimersi dal valutare alternative più economiche.
Ritorno di fiamma in attacco?
Secondo La Gazzetta dello Sport, nella lista ci sarebbe anche il nome di Dodi Lukebakio, 26enne autore di una stagione non proprio esaltante con la maglia del Siviglia (appena 5 reti e 1 assist in 34 presenze stagionali). All'Inter i numeri contano relativamente perché in lui vede un grosso potenziale, tant'è che lo segue dall'anno della retrocessione con l'Hertha Berlino.
Per cedere il belga il club andaluso chiede 12 milioni di euro, una somma decisamente più bassa rispetto a quella richiesta per Gudmundsson ma che i nerazzurri potrebbero addirittura abbassare facendo entrare nell'operazione il cartellino di Lucien Agoumé, che il Siviglia potrebbe riscattare dal prestito pagando 8 milioni. Non sarebbe un problema nemmeno l'ingaggio dato che Lukebakio percepisce appena 1,5 milioni a stagione.