La Champions come imperativo per la Roma e la nuova insidia per Dybala
Le recenti parole di Tiago Pinto sul mercato della Roma e sulle prospettive giallorosse hanno reso chiaro ancor di più, qualora ce ne fosse bisogno, quale sia il peso della qualificazione in Champions League per permettere ai giallorossi di dare continuità e nuova linfa al progetto. Tra gli aspetti chiave del discorso, ovviamente, spicca quello legato a Paulo Dybala e al suo futuro in giallorosso: l'edizione odierna de Il Messaggero si sofferma proprio sulla Joya.
Il rilancio si è compiuto al meglio con la maglia della Roma, dopo l'arrivo in estate, ed è sotto gli occhi di tutti il ruolo del tutto centrale di Dybala nella squadra di Mourinho, come elemento in grado di spostare gli equilibri. In quest'ottica, spiega il quotidiano, le parole di Pinto e l'idea di una prospettiva di successo solo a lungo termine possono destare qualche preoccupazione nel mondo giallorosso: Dybala, chiaramente, merita e desidera un percorso che preveda la Champions come riferimento, come faro, già a partire dalla prossima stagione.
La nuova insidia per Dybala
L'ingaggio dell'argentino aumenterà in estate e subentrerà inoltre la clausola da 20 milioni di euro: senza la Champions potrebbe diventare tutto fuorchè scontato un futuro insieme. Aggiungiamo a questo le voci emersa dalla Spagna, in particolare da Sport, secondo cui il Manchester United avrebbe messo nel mirino proprio la Joya a causa della clausola assolutamente abbordabile da sfruttare a partire dalla prossima estate. Una Champions League come base di partenza, dunque, per assumere più forza agli occhi del giocatore e per scongiurare anche il potenziale addio di José Mourinho.