La classifica delle ammonizioni in Serie A: Juve prima e Inter in fondo

L'ultima giornata del girone di andata di Serie A ha portato con sé strascichi polemici e dibattiti a tema arbitrale, in particolare il successo di misura dell'Inter sul Verona - col mancato annullamento del gol di Frattesi per fallo di Bastoni - è al centro del discorso, con una condanna pressoché unanime dell'operato del VAR in quella circostanza.

Tra chi getta benzina sul fuoco e inviti all'equilibrio ecco emergere una nuova potenziale scintilla, ad accenderla è Tuttosport che pone l'attenzione oggi sull'enorme discrepanza tra Inter e Juventus a livello di cartellini gialli rimediati: i nerazzurri sono la squadra meno ammonita del girone di andata con appena 24 gialli, i bianconeri sono in assoluto i più ammoniti con 50 gialli, più del doppio dunque di quelli assegnati all'Inter in queste prime 19 partite stagionali.

La classifica delle ammonizioni in Serie A

Il quotidiano sottolinea il peso di tale dato sul rendimento delle squadre, almeno potenzialmente, a causa delle squalifiche con cui occorre fare i conti e - al contempo - indica come non ci sia corrispondenza tra numero di falli commessi. I bianconeri commettono sì più falli (12,58 a partita di media contro 11,37 dei nerazzurri) ma la discrepanza non è così netta.

In sostanza gli uomini di Inzaghi rimediano un giallo ogni 12 falli, quelli di Allegri uno ogni 6. La distanza abissale tra la prima e la seconda in classifica, a livello di gialli, viene resa plasticamente dalla graduatoria degli ammoniti: l'Inter è l'unica squadra ad aver rimediato meno di 30 gialli (24 appunto) mentre la Juve è la sola ad aver raggiunto quota 50 ammonizioni. Il contributo maggiore a livello di ammonizioni in casa Juve è quello dato da Rabiot (a quota 6) seguito a quota 5 gialli da Locatelli, McKennie, Cambiaso e Gatti.