La clausola per l'esonero 'low cost' e i candidati per sostituire Garcia al Napoli
- Il Napoli dovrebbe pagare Garcia solo fino al 30 giugno 2024
- Conte il sogno, Tudor l'alternativa più citata
- Non mancano sorprese o idee low cost
Sono ore di riflessione in casa Napoli, pensando alla posizione di Rudi Garcia in panchina dopo la pesante sconfitta interna rimediata con la Fiorentina. Una riflessione che sulle prime pareva aver condotto a una conferma che, però, adesso non sembra più così convinta e solida.
Le voci si inseguono e non mancano dettagli economici su quelle che sarebbero le eventuali condizioni di un esonero. Il Napoli - spiega oggi il Corriere dello Sport - può contare su una clausola che costringerebbe gli azzurri a pagare Garcia solo fino al 30 giugno 2024 e non fino al 2025 (nonostante il contratto del francese scada proprio nel 2025, con opzione per un'altra stagione). Una sorta di paracadute che, ora più che mai, potrebbe diventare d'attualità e far comodo alla proprietà.
Il "paracadute" e i possibili sostituti
Al contempo, come di consueto in questi casi, abbondano le ipotesi sui possibili sostituti: Antonio Conte è il profilo ideale ma il Napoli non vuole prendere decisioni affrettate, sapendo quando sia cruciale a fine stagione arrivare almeno al quarto posto che garantisca la Champions. Conte dal canto proprio non chiude le porte a priori ma resta un profilo ambizioso, costoso e potenzialmente valido anche per altre big europee (PSG e United in particolare).
Il profilo di Igor Tudor è quello citato da La Gazzetta dello Sport, non mancano voci su possibili contatti tra le parti, ma anche per la Rosea, il sogno partenopeo risponde al nome di Antonio Conte. Verosimile, però, che l'ex di Juve, Inter e Tottenham resti appunto un sogno a causa delle difficoltà nel raggiungerlo. Occhio poi alle sorprese: Marcelo Gallardo da un lato ma anche, secondo Repubblica, una sorprendente soluzione low cost rappresentata da un ex come Walter Mazzarri.