La contropartita che la Juve può offrire per avere uno sconto dal Porto per Galeno
- I bianconeri vogliono rinforzare le corsie offensive
- Il Dortmund blinda Adeyemi, l'alternativa è Galeno
- La Juve potrebbe mettere sul piatto un difensore
Cristiano Giuntoli ha occhi e orecchie ovunque, ma soprattutto sembra avere il dono dell'ubiquità. Se da una parte lavora a cottimo per portare Teun Koopmeiners alla Juventus, dall'altro si preoccupa di regalare a Thiago Motta un rinforzo offensivo sulle fasce, reparto rimasto sguarnito dalle partenze di Soulé (certa) e Chiesa (imminente).
Il d.t. bianconero avrebbe voluto prendere Karim Adeyemi. Per riuscirci aveva anche incontrato il Borussia Dortmund in Germania, ma il club tedesco non intende cedere il suo gioiello e ha fissato un prezzo da 45-50 milioni di euro troppo alto per le tasche della Vecchia Signora.
Le alternative per la Juve sulle fasce
Pertanto alla Juve non resta che valutare alcune alternative. Il nome di Nico Gonzalez resta sempre vivo, ma il piano B porta anche a Wenderson Galeno, classe '97 del Porto in grado di giocare su entrambe le corsie esterne. Per il giocatore brasiliano ma con passaporto portoghese il Porto spera di incassare 30 milioni di euro, ma con ogni probabilità dovrà accontentarsi di una cifra inferiore, dato che il club lusitano sarà costretto a monetizzare per rientrare nei termini dell'accordo stretto con l'UEFA in seguito al mancato rispetto del Fair Play Finanziario.
Una contropartita per Galeno?
Giuntoli mira però ad abbassare ulteriormente la cifra con l'inserimento di una contropartita. Stando infatti a La Gazzetta dello Sport, la Juve potrebbe offrire al Porto il cartellino di Tiago Djalò, difensore arrivato lo scorso gennaio dal Lille ma che, anche condizionato dagli strascichi dell'infortunio al ginocchio, non è ancora riuscito a dimostrare il suo valore e che nemmeno Thiago Motta considera incedibile.