La divergenza di vedute di Milan e Roma sull'affare Abraham

I rossoneri spingono per un prestito con diritto, la Roma è orientata a cederlo in Premier
AS Roma v Juventus - Serie A
AS Roma v Juventus - Serie A / Anadolu/GettyImages
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Nel corso della presentazione di Morata, nella giornata di ieri, Zlatan Ibrahimovic ha lasciato intendere che il mercato del Milan è tutt'altro che finito e che arriveranno altri colpi: il primo sarà notoriamente Emerson Royal, che completerà la difesa, ma Fonseca sarà accontentato anche per quanto riguarda il reparto avanzato e la necessità di trovare un'alternativa a Morata. L'ex tecnico della Roma spera che il nuovo attaccante possa arrivare proprio dai giallorossi.

Diritto od obbligo di riscatto: il solito dilemma

Secondo calciomercato.com l'intenzione rossonera è quella di assicurarsi Tammy Abraham con la formula del prestito con diritto di riscatto, anche per valutare la tenuta fisica di un giocatore che ha dovuto fare i conti con un infortunio grave prima di tornare a disposizione sul finire della stagione scorsa. La Roma la pensa diversamente e, come si è visto spesso in questa sessione, vorrebbe inserire condizioni tali da arrivare in modo agevole all'obbligo di riscatto (come spiega Il Romanista).

Non è da scartare nemmeno l'idea dell'inserimento di contropartite tecniche da parte del Milan, per ridurre le richieste della Roma. Non c'è però solo il Milan su Abraham: tanti club vorrebbero riportarlo in Premier League, compreso il Bournemouth chiamato a sostituire il partente Solanke. La Roma, dal canto proprio, vede nella cessione in Premier per 30 milioni di euro l'epilogo ideale. Oltre al Bournemouth c'è anche l'Everton, prossimo avversario della Roma in amichevole.

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