La gara e le tempistiche per la ristrutturazione dell'Artemio Franchi di Firenze

Stadio Artemio Franchi
Stadio Artemio Franchi / Timothy Rogers/GettyImages
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Dopo il Gewiss Stadium dell'Atalanta, anche l'Artemio Franchi di Firenze si prepara a un'operazione di maquillage. A riportarlo è il quotidiano toscano La Nazione, che spiega come siano stati mossi dei passi in avanti in largo anticipo per la riqualificazione dell'impianto. Nella giornata di ieri è stato pubblicato l'avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, e nei prossimi giorni verrà pubblicato anche su quella italiana.

Fatto questo, ora bisognerà aspettare le aziende coinvolte. Il lavoro dovrebbe creare 2.500 posti di lavori e anche altri nell'indotto. Di seguito le parole del Sindaco di Firenze - Dario Nardella -, che si è mostrato particolarmente soddisfatto: "Il progetto del nuovo stadio diventa realtà, in pochi credevano nella nostra proposta di utilizzare i fondi del Pnrr, previsti alle opere pubbliche di rilevanza culturale, per riqualificare un bene di proprietà del Comune e renderlo ultramoderno e a disposizione dei tifosi e dei visitatori. Lo stadio progettato dal grande architetto e ingegnere Luigi Nervi è non farà la fine dello stadio Flaminio a Roma. Ora l’auspicio è quello che la gara riscuota un grande interesse fra le imprese. Siamo in anticipo rispetto ai tempi prestabiliti".

Dario Nardella
Dario Nardella / Gabriele Maltinti/GettyImages

Le imprese dovranno presentare l'offerta entro il 30 gennaio 2023, con la verifica che sarà fatta entro il 28 febbraio ed entro il 15 marzo sarà rivelata la documentazione per presentare le offerte da parte delle imprese che avranno i cosiddetti requisiti. La progettazione dovrà essere effettuata entro e non oltre i 90 giorni, con i lavori che dovrebbero durare 912 giorni.