La guida ai sorteggi delle italiane in Europa League e in Conference League
Ieri sera ci sono stati gli ultimi verdetti anche per quanto riguarda la UEFA Europa League e la Conference League. Il tabellone con le squadre partecipanti è finalmente completo e lunedì 7 novembre alle ore 14 l'urna di Nyon decreterà le avversarie delle italiane.
Particolare attenzione verrà data a Juventus, Roma, Fiorentina e Lazio. I tre club della nostra Serie A faranno di tutto per andare avanti in EL e in Conference, e nulla ci vieta di "pronosticare" le possibili avversarie e quali invece vorremmo evitare.
Il percorso della Roma in Europa League
Per i giallorossi allenati da José Mourinho tre vittorie, due sconfitte e solo un pareggio nella fase a gironi. Il club capitolino ha iniziato il suo cammino nel torneo l'8 settembre sul campo del Ludogorets con una sconfitta, alla seconda giornata secco 3-0 contro l'Helsinki, alla terza altro k.o. in casa del Betis Siviglia.
La Roma, dopo le prime tre partite, ha inanellato solo una vittoria, poi il cambio di marcia con il pari sul campo del Betis e la vittoria di misura contro l'Helsinki che ha di fatto riaperto il discorso qualificazione ai playoff all'ultimo incontro. Ieri sera 3-1 in rimonta contro il Ludogorets in casa grazie ai gol di Pellegrini (doppietta dal dischetto) e Zaniolo. Assieme alla Juventus (eliminata dalla Champions League) la Roma è l'altro club a essere rimasto in EL.
Le possibili avversarie della Roma ai playoff di Europa League
- Barcellona
- Siviglia
- Ajax
- Sporting Lisbona
- Shakhtar
- Salisburgo
- Bayer Leverkusen
L'avversario più alla portata
Il club più "abbordabile" tra quelli elencati in precedenza è senza dubbio il Bayer Leverkusen. La squadra tedesca delle "aspirine" ha dovuto abbandonare anzitempo la Champions. Dati i singoli e la poca esperienza nelle competizioni europee, i giallorossi potrebbero spuntarla qualora dovessero pescare proprio il club allenato da Xabi Alonso.
L'avversario più ostico
Il club sicuramente da evitare è il Barcellona allenato da Xavi Hernandez. Gli azulgrana faranno di tutto per riscattarsi nella seconda competizione per club europei, dopo essere stati eliminati dalla CL. Decisivo, in questo caso, il doppio confronto contro l'Inter dove i nerazzurri hanno strappato un pari al Camp Nou e un successo casalingo a San Siro. Non solo: da "scansare" anche il Siviglia, ormai habitué dell'EL.
Il percorso della Juventus ai gironi di Champions League
La Juventus, quest'anno, ha dovuto salutare anzitempo la Champions League. I bianconeri hanno inanellato solo una vittoria contro il Maccabi Haifa in casa. Decisivo il k.o. al Da Luz contro il Benfica di Schmidt, con i lusitani che hanno fissato il punteggio sul 4-3 grazie ai gol di Antonio Silva, Joao Mario e Rafa Silva. In virtù della differenza reti e del risultato del Benfica contro il Maccabi (1-6), i bianconeri sono riusciti soltanto con un successo a staccare il pass per l'Europa League.
Le possibili avversarie della Juventus ai playoff di Europa League
- Manchester United
- Union Berlin
- PSV
- Rennes
- Monaco
- Nantes
- Midtjylland
L'avversario più alla portata
Sicuramente gli avversari più alla portata sono Nantes, Midtylland e Monaco. Partiamo dall'ultima squadra: ovviamente lontanissima parente di quel club che nel 2017 ha centrato le semifinali di Champions League, i monegaschi - al termine di una fase a gironi molto accidentata - hanno ottenuto la qualificazione ai playoff con 10 punti battendo all'ultima giornata la Stella Rossa. Il Midtylland invece ha centrato la fase a eliminazione diretta dell'EL collezionando gli stessi punti di Lazio, Feyenoord e Sturm Graz. Squadra fastidiosa (ne sanno qualcosa i biancocelesti allenati da Sarri) ma ovviamente alla portata della Juve. Infine il Nantes, sicuramente la più "leggera" tra le pescabili.
L'avversario più ostico
Oltre all'Union Berlin da sottolineare anche il pericolo targato Manchester United. I red devils hanno staccato il biglietto per i playoff battendo alla fine la Real Sociedad. La squadra di Ten Hag è sicuramente quella più difficile da affrontare per questa Juve, soprattutto se consideriamo singoli quali Cristiano Ronaldo, Bruno Fernandes, Van de Beek, Eriksen e Casemiro.
Il cammino della Lazio in Europa League
La Lazio allenata da Maurizio Sarri è stata collocata in Europa League nel girone F con Feyenoord, Midtylland e Sturm Graz. I biancocelesti hanno inanellato 8 punti, proprio come le altre avversarie, decisivo il k.o. in terra olandese contro il Feyenoord che ha condannato il club alla retrocessione in Conference League, oltre alla peggior differenza reti con il Midtylland.
Le possibili avversarie della Lazio ai playoff di Conference League
- Anderlecht
- Lech Poznan
- Partizan Belgrado
- Dnipro-1
- Gent
- Cluj
- Basilea
L'avversario più alla portata
L'avversario più abbordabile in questo caso è il Cluj. Il club rumeno è passato alla fase successiva della competizione battendo il Ballkani di misura e collezionando dieci punti ai gironi. Altro club alla portata è il Dnipro: nonostante la sconfitta contro l'AZ, gli ucraini sono riusciti a qualificarsi per il playoff avendo la meglio alla fine su Apollon Lemesou e Vaduz.
L'avversario più ostico
Sicuramente il club da evitare è l'Anderlecht: la squadra belga si è qualificata alla fase a eliminazione diretta della UECL ottenendo 8 punti alla fase a gironi, decisiva la vittoria sul Silkeborg per 2-0 in trasferta. Presenti nell'organico alcune "vecchie" conoscenze del nostro calcio come Amadou Diawara, Sebastiano Esposito e Wesley Hoedt, oltre a Jan Vertonghen (quest'ultimo ex Tottenham).
Il cammino della Fiorentina in Conference League
La Fiorentina, vincendo il confronto con il Riga, si è qualificata seconda nel girone A. Il club gigliato ha battuto, nel corso della fase a gruppi, anche l'Istanbul Basaksehir, gli Hearts oltre ai lettoni del RFS Riga. Decisivi i tre gol griffati Barak, Cabral e Saponara nell'ultimo scontro che ha collocato la squadra di Vincenzo Italiano al secondo posto con tredici punti.
Le possibili avversarie della Fiorentina ai playoff di Conference League
- Bodo Glimt
- AEK Larnaca
- Ludogorets
- Braga
- Sheriff
- Qarabag
- Trabzonspor
L'avversario più alla portata
L'avversario più gradito, in questo caso, è l'AEK Larnaca. La squadra cipriota ha fatto molta fatica in EL, collezionando solo cinque punti e venendo eliminata e retrocessa in UECL dopo il terzo posto ottenuto ai gironi. Sette gol fatti e dieci subiti in Europa, dimostrazione di come non sia un club particolarmente ostico e solido.
L'avversario più ostico
Bodo Glimt e Ludogorets sono i club assolutamente da evitare. Ne sa qualcosa la Roma che - nel corso della precedente edizione della competizione - ha perso proprio sul campo dei norvegesi per 6-1. Da non sottovalutare anche il Ludogorets, dopo lo spauracchio ai giallorossi nel corso dell'ultimo match di EL.