La Juve fissa il prezzo per Vlahovic: la volontà del PSG e lo striscione dei tifosi

È Dusan Vlahovic il centro di gravità permanente attorno al quale gira il calciomercato in entrata della Juventus. Per acquistare Romelu Lukaku e concludere così lo sgambetto all'Inter, i bianconeri hanno infatti bisogno di cedere il centravanti serbo, sulle cui tracce c'è il Paris Saint-Germain.

Stando a quanto riferito da calciomercato.com, Vlahovic l'accordo con il club parigino l'avrebbe già raggiunto sulla base di un corposo quinquennale, ma la Juve ha le idee ben chiare sul prezzo del cartellino. 90 milioni di euro sarebbero l'ideale per non andare in rosso, ma l'ultima stagione dell'ex Fiorentina e la sua condizione fisica non ottimale costringeranno la Vecchia Signora a giocare al ribasso, accontentandosi di 80 milioni più qualche bonus.

Parte di quel tesoretto verrebbe poi reinvestita per strappare Big Rom al Chelsea, che aveva già raggiunto l'intesa con l'Inter sulla base di 35 milioni più 8 di bonus. Tuttavia, l'operazione Vlahovic-PSG non è in salita solo per i costi in ballo ma anche per via di un enorme problema ambientale. Nella giornata di ieri infatti alcuni tifosi hanno esposto davanti al Parco dei Principi uno striscione con la scritta "Vlahovic, a Parigi ti tagliamo le tre dita", chiaro riferimento al gesto, sfoggiato soprattutto in nazionale, che simboleggia la Grande Serbia (Dio, Patria e Zar) e che non è stato affatto gradito dai parigini per la sua matrice politica.