La Juve liquida il Como: 3-0 targato Mbangula, Weah e Cambiaso
La 1ª giornata di Serie A si chiude con la vittoria per 3-0 della Juventus contro il Como. All'Allianz Stadium i bianconeri passano grazie alle reti di Samuel Mbangula e Timothy Weah , entrambe messe a segno nel primo tempo, e al sigillo finale di Andrea Cambiaso, che regalano a Thiago Motta un esordio da incorniciare. Possono tornare a casa soddisfatti anche i lariani ai quali, sconfitta a parte, va riconosciuto il merito di essere rimasti in partita fino all'ultimo minuto nonostante gli infortuni rimediati da Baselli e Abildgaard. Juve che in questa maniera raggiunge Lazio, Verona e Atalanta in cima alla classifica: dopo una sola giornata vuol dire poco, ma chi ben comincia...
Cronaca e chiave tattica di Juve-Como
Thiago Motta sorprende tutti lanciando a sorpresa il giovane classe 2004 Mbangula tra i titolari e lasciando in panchina il neoacquisto Douglas Luiz. Out anche Danilo, con Cambiaso e Cabal a presidiare le corsie esterne e Gatti e Bremer coppia centrale. Fabregas si affida invece a un pragmatico 4-4-2 con Cutrone e Belotti a guidare l'attacco e Da Cunha e Strefezza chiamati a garantire imprevedibilità alla manovra.
L'inizio della partita è un po' ingolfato, con le due squadre che si alternano in un possesso palla che appare però sterile. Da registrare il meccanismo di pressing della Juve, con gli attaccanti che cercano di recuperare il pallone quanto prima inducendo i difensori avversari all'errore. In fase di impostazione Cambiaso tende ad accentrarsi mettendosi al fianco di Locatelli in cabina di regia: una sorta di doppio play. Funziona tutto alla perfezione anche sulla catena di sinistra, come in occasione del gol che vede Mbangula accentrarsi approfittando della sovrapposizione di Yildiz. Proprio il turco è protagonista del finale di primo tempo con un pallone rubato che però Vlahovic spedisce sul palo, ma soprattutto con l'assit che porta al raddoppio di Weah.
La ripresa inizia con la personalissima guerra tra Vlahovic e la porta: dopo pochi minuti il serbo segna ma il VAR annulla per un fuorigioco precedente (e millimetrico) di Cambiaso, mentre poco più tardi colpisce il palo, ancora di testa, dopo essersi visto neutralizzare una conclusione da Reina. Di lì in poi la Juve si limita a far girar palla per sfiancare i giocatori del Como e gestire il vantaggio. Nel corso della partita c'è spazio anche per l'altro neoacquisto Douglas Luiz e per un altro giovane, Savona. Quando le distanze sono importanti, Cambiaso riceve palla sul limite dell'area e di sinistro fa partire un tiro a giro su cui Reina non può fare davvero nulla.
L'episodio del match
Il gol di Samuel Mbangula si prende la scena non solo perché ha di fatto stappato la partita agevolando non di poco la vita della Juve, ma anche perché attesta sia come il progetto della NextGen funzioni a meraviglia sia quanto Thiago Motta non si tiri indietro nel prendere decisioni coraggiose lasciando fuori giocatori più affermati per metterne altri più giovani e talentuosi che magari si sono messi in mostra in allenamento.
Il migliore in campo: Mbangula, voto 7,5
Nessuno si sarebbe aspettato di vederlo in campo, figuriamoci dal primo minuto (forse non se lo aspettava nemmeno lui), eppure è il protagonista assoluto della partita con un gol che sblocca il risultato e un assist che mette suggella il primo successo di Motta da allenatore della Juve.