La Juventus che immagina Thiago Motta: Chiesa fuori dal progetto?

Suggestioni e priorità per costruire la Juventus del nuovo tecnico: non mancano le sorprese
Thiago Motta
Thiago Motta / Image Photo Agency/GettyImages
facebooktwitterreddit

La marcia di avvicinamento verso la firma di Thiago Motta con la Juventus si avvia finalmente alla conclusione, la prossima settimana sarà quella dell'ufficialità e non sembra che le distrazioni d'oltremanica possano turbare un accordo già saldo, che attende solo di essere formalizzato. L'arrivo di un nuovo tecnico si accompagna necessariamente a suggestioni e idee su quella che sarà la forma data alla squadra, sulle novità che l'allenatore porterà a livello di nomi e di assetto tattico. L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma proprio sulla Juve che Motta avrebbe in mente, passando anche dalle annesse indicazioni di mercato per le prossime settimane, i principi che dovranno guidare Giuntoli in accordo con l'allenatore.

Cosa chiede Thiago Motta per la sua Juve?

Non si tratta di un aspetto banale già in sé, in qualsiasi rapporto tra tecnico e dirigenza, ma nel caso di Thiago Motta il discorso appare realmente strategico e basilare: già a Bologna, spiega il quotidiano, non sono mancati contrasti su idee differenti a livello di mercato (si citano in particolare due mancati arrivi, quelli di Amian e di Telles Magno). Non mancano le priorità già individuate e mediaticamente note: Calafiori in difesa e Koopmeiners a centrocampo. Il secondo viene ritenuto un colpo in grado di fare la differenza, i problemi riguardano il lato economico e la difficoltà a fare affari con l'Atalanta.

Ci sono poi altri nomi in ballo e nello specifico si tratta di Douglas Luiz dell'Aston Villa e di Mason Greenwood, attaccante tornato al Manchester United dopo un prestito (cruciale per rilanciarsi) al Getafe. A fronte di tanti investimenti serviranno anche le uscite: Szczesny ha un ingaggio di livello assoluto, ben 7 milioni netti, e potrebbe dunque partire (considerato l'imminente arrivo di Di Gregorio). Federico Chiesa, e qui risiede la notizia principale citata dal quotidiano, sarebbe ritenuto fuori dai piani del tecnico.

Tornando agli acquisti e ai desideri dell'allenatore non è ancora fuori dai radar il profilo di Joshua Zirkzee: i 40 milioni della clausola non sono eccessivi rispetto al valore del calciatore e Thiago Motta ha già dimostrato di poterlo valorizzare al meglio. La presenza di Vlahovic, nelle idee del tecnico, non rappresenta un ostacolo: i due potrebbero giocare insieme. Difficile che la Juve possa assecondare in toto le proposte e le suggestioni del tecnico, si tratta però di indicazioni rilevanti per capire che tipo di mercato potrà fare il club bianconero nella sessione estiva.

feed