La Juventus dà un ultimatum a Federico Chiesa per decidere il suo futuro
- Il contratto dell'attaccante scade a giugno 2025
- Chiesa dovrà scegliere se rinnovarlo al ribasso o se dire addio ai bianconeri
- La Roma si è tirata indietro, resta solo l'ipotesi estera
Continua a tenere banco in casa Juventus la situazione legata a Federico Chiesa, il cui futuro appare ancora incerto. L'attaccante classe '97 ha il contratto in scadenza a giugno 2025 e i bianconeri non intendono iniziare la nuova stagione con il rischio di perderlo a zero il prossimo anno. Il punto è che da un lato la trattativa per il rinnovo non è di fatto mai decollata, mentre dall'altro non sembrano esserci pretendenti credibili pronte ad acquistarlo.
Già, perché stando a quanto riportato sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la pista Roma si è raffreddata. I giallorossi, su espressa richiesta di Daniele De Rossi, erano tra i suoi più grandi estimatori, ma tra le richieste economiche della Juve (20-25 milioni di euro) considerate elevate e i continui tentennamenti di Chiesa, che vorrebbe una squadra, anche straniera, che gli permetta di giocare in Champions, avrebbero deciso di defilarsi.
La Vecchia Signora pretende di conoscere quanto prima le sue intenzioni, perché dall'ex viola dipendono altre strategie di mercato. Con i proventi della sue cessione avrebbe infatti un tesoretto da reinvestire su Koopmeiners, per il quale serviranno almeno 40 milioni, se invece dovesse restare dovrebbe cercare con maggior insistenza una nuova sistemazione per Matias Soulé. L'argentino sarà regolarmente presente al primo giorno di raduno, in programma oggi, e Thiago Motta lo seguirà attentamente in quanto sarebbe tentato dalla possibilità di trattenerlo a Torino. Tuttavia, se Chiesa dovesse puntare i piedi, l'ex Frosinone potrebbe partire di fronte a un'offerta da 35-40 milioni di euro.