La nascita del Milan U23 è legata alla situazione dell'Ancona in Serie C
- L'Ancona non ha pagato gli stipendi fino ad aprile?
- La Covisoc controllerà la documentazione entro una settimana
Le 60 società di Serie C hanno depositato la documentazione e la fideiussione per l'iscrizione al prossimo campionato. Un evento quasi più unico che raro, anche se c'è una società su tutte che rischia l'esclusione. Si tratta dell'Ancona. La squadra marchigiana ha presentato tutta la documentazione necessaria ma secondo alcune verifiche - da confermare - non avrebbe effettuato i pagamenti degli stipendi - come riporta La Gazzetta dello Sport - fino al mese di aprile, compreso. Questo potrebbe costare l'esclusione, mentre chi non pagherà gli stipendi di maggio e giugno entro la scadenza avrà una penalizzazione in classifica in campionato durante la stagione.
Questa situazione potrebbe favorire la nascita del Milan Under 23, la seconda squadra rossonera. Per potersi iscrivere al campionato di Serie C, la dirigenza milanista deve sperare nell'esclusione di una squadra, avendo la priorità su tutti. La Covisoc avrà tempo una settimana per analizzare le documentazioni e dare il via libera alle iscrizioni. Anche se, come sottolinea il quotidiano rosa, non sembrano esserci situazioni particolari, a parte - appunto - quella dell'Ancona.
Il termine per integrare la domanda con la documentazione legata ai pagamenti degli stipendi fino ad aprile era la mezzanotte appena passata. Le voci su questa problematica sono circolate in casa Ancona ieri sera, tanto che diversi tifosi si sono presentati sotto la sede del club, dove erano presenti Nocelli e Boscaglia, rispettivamente la manager e il tecnico della squadra. Il Sindaco ha provato a contattare, senza rintracciarlo, Tony Tiong proprietario malese del club. Servivano circa 425mila euro.
A questo punto in casa Milan si aspetta l'esclusione dell'Ancona per poter dare il via libera al progetto Under 23, che permetterà - per esempio - al giovane Camarda di firmare il primo contratto da professionista e cimentarsi per tutta una stagione con la seconda squadra in Serie C, accumulando esperienza tra i professionisti in vista del grande e definitivo salto in prima squadra.
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Ci sarebbe stata una integrazione documentale mandata in extremis dall'Ancora con un versamento da 450mila per il pagamento degli stipendi di marzo e aprile. Ora è tutto nelle mani della Covisoc.