La prima gioia azzurra di Retegui non basta: l'Inghilterra passa con Rice e Kane
Inizia con una sconfitta il percorso dell'Italia nelle qualificazioni all'Europeo del 2024. Di fronte a un Maradona gremito di gente e nella serata del ricordo di Luca Vialli, non basta la rete all'esordio in azzurro di Mateo Retegui per battere l'Inghilterra che passa grazie ai gol nel primo tempo di Declan Rice ed Harry Kane (che diventa il miglior marcatore nella storia della nazionale dei Tre Leoni).
I ragazzi di Mancini soffrono inizialmente la supremazia dei britannici ma, nonostante il doppio svantaggio, non si scoraggiano e nella ripresa accorciano le distanze e schiacciano nella sua area la nazionale di Southgate, che rimane in dieci per la doppia ammonizione di Shaw.
La chiave tattica di Italia-Inghilterra
Per questo nuovo ciclo azzurro, Roberto Mancini lancia dal primo minuto l'oriundo Retegui che guida un tridente completato da Berardi e Pellegrini. Il ct sceglie l'esperienza di Acerbi e Toloi in difesa e si affida al solito centrocampo Barella, Jorginho e Verratti. Sin dalle prime battute del match, l'Italia dà l'impressione di non poter reggere i ritmi forsennati della squadra di Southgate. Gran parte delle azioni offensive dei Tre Leoni nascono da Bellingham che ricopre una posizione a metà tra la mezz'ala e il trequartista. Gli inglesi trovano entrambi i gol dagli sviluppi di un calcio d'angolo: il primo arriva da una mischia risolta dal destro di Rice, mentre il rigore è frutto di un tocco di mano di Di Lorenzo. Retegui si muove poco e male: l'attaccante del Tigre si vede solo una volta con un tiro deviato da Stones.
Nella ripresa l'Italia entra in campo con ben altro piglio. I ragazzi di Mancini conducono un pressing più convinto ma soprattutto corale che mette in difficoltà i difensori britannici, non esattamente dotati di una grande capacità di palleggio. La novità dal punto di vista tattico riguarda il movimento di Pellegrini, che lascia la posizione di esterno per giocare più vicino a Retegui. È proprio il capitano della Roma a fornire l'assist per la prima gioia del bomber del Tigre con la maglia della Nazionale. Più tardi il ct inserisce Gnonto e Politano per conferire maggior freschezza e dribbling alle corsie esterne.
L'espulsione per doppio giallo di Shaw facilita ulteriormente il dominio azzurro, che costringe l'Inghilterra ad arroccarsi in difesa fino all'ultimo minuto.
L'episodio della partita
Non sarà bastato per portare a casa un risultato favorevole in questo primo impegno per le qualificazioni europee, ma il gol di Mateo Retegui va sicuramente menzionato per altri motivi: in primis perché serve a rispondere a chi ha criticato la sua convocazione, poi perché è stato realizzato con un movimento da animale d'area di rigore, una specie che dalle parti di Coverciano non si vedeva da diverso tempo. Che l'Italia abbia finalmente trovato il suo centravanti?
Il tabellino di Italia-Inghilterra 1-2
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Acerbi, Spinazzola; Barella (62' Cristante), Jorginho (69' Tonali), Verratti (88' Scamacca); Berardi (62' Politano), Retegui, Pellegrini (69' Gnonto). Commissario Tecnico: Roberto Mancini.
INGHILTERRA (4-3-3): Pickford; Walker, Maguire, Stones, Shaw; Rice, Bellingham (84' Gallagher), Phillips; Saka (84' James), Kane, Grealish (69' Foden, 81' Trippier). Commissario Tecnico: Gareth Southgate.
ARBITRO: Srdjan Jovanovic (SRB).
RETI: Rice (13'), Kane (44'), Retegui (57').
AMMONIZIONI: Rice (29'), Grealish (53'), Maguire (57'), Jorginho (61'), Walker (71'), Shaw (78'), Acerbi (90+2').
ESPLUSIONI: Shaw (80').
Italia-Inghilterra 1-2, le pagelle degli azzurri
Donnarumma 6; Di Lorenzo 5, Toloi 5.5, Acerbi 5.5, Spinazzola 5.5; Barella 6 (Cristante 6), Jorginho 5.5 (Tonali 6), Verratti 5 (Scamacca sv); Berardi 5 (Politano 6), Retegui 6.5, Pellegrini 6.5 (Gnonto 6).
Retegui 6.5 - Quella di stasera non è stata soltanto la sua prima partita con la nazionale italiana, ma anche la sua prima apparizione in assoluto in Europa. Esordire affrontando una squadra di caratura internazionale come quella inglese non è facile e il suo gol ci fa sperare per il futuro dell'attacco azzurro;
Verratti 5 - Fatica a mettere una marcia in più nel centrocampo dell'Italia e non risulta lucido nelle occasioni che gli capitano al limite dell'area dell'Inghilterra;
Pellegrini 6.5 - Dopo un primo tempo opaco, nella ripresa viene più in mezzo al campo agendo da trequartista. È da una sua imbucata che arriva l'1-2 di Retegui;
Berardi 5 - Avrebbe i mezzi tecnici per mettere in difficoltà Shaw ma l'intesa con Di Lorenzo stenta a decollare e il giocatore del Sassuolo non riesce mai a convergere per inventare con il suo magico sinistro;