La prima offerta ufficiale della Juventus per Koopmeiners e la risposta dell'Atalanta
- I bianconeri escono allo scoperto e bussano formalmente alla porta della Dea
- La posizione della famiglia Percassi
- Niente muro contro muro tra l'olandese e la Dea
La Juventus esce definitivamente allo scoperto per Teun Koopmeiners. Dopo settimane - se non mesi - di sondaggi e corteggiamenti sotto banco, i bianconeri hanno infatti presentato una prima offerta ufficiale all'Atalanta per il centrocampista olandese, richiesto espressamente da Thiago Motta per mettere una marcia in più nel suo 4-2-3-1 in termini di quantità e qualità.
Stando a quanto riferito dall'esperto di mercato Fabrizio Romano, Cristiano Giuntoli ha messo sul piatto 45 milioni di euro. Una cifra che si discosta di parecchio dai 60 milioni richiesti dalla Dea, ma che va letta come un modo formale per intavolare una trattativa.
Dalle parti di Bergamo non è ancora pervenuta una risposta, ma tutto fa pensare che la famiglia Percassi rispedirà l'offerta al mittente ritenendola economicamente insufficiente. L'Atalanta ha sempre dichiarato di voler trattenere Koopmeiners, adottando una strategia che le permetterà di non concedere sconti. Per essersi fatto avanti, è perà probabile che Giuntoli abbia un piano.
Si sottolinea, spiega calciomercato.com, che tra Koopmeiners e l'Atalanta non si arriverà al muro contro muro: il centrocampista sta scendendo regolarmente in campo in amichevole, al di là delle voci insistenti di mercato, e rispetto la decisione della Dea di aspettare un'offerta che sia ritenuta adatta.