La prima volta di Iling Jr, lo squillo di Vlahovic: la Juve passa a Bergamo

Atalanta BC v Juventus - Serie A
Atalanta BC v Juventus - Serie A / Giuseppe Cottini/GettyImages
facebooktwitterreddit

Nel lunch match della domenica l'Atalanta ospita la Juventus al Gewiss Stadium. Gasperini schiera in porta Sportiello e un trio difensivo composto da Toloi-Djimsiti-Scalvini; sulle corsie Maehle e un ritrovato Zappacosta con De Roon e Ederson in mediana. Attacco leggero a sostegno di Duvan Zapata formato da Pasalic e Koopmeiners.

Allegri risponde con un occhio alla Semifinale di Europa League di giovedì prossimo. In porta il solito Szczesny con Rugani a far riposare Bremer e Alex Sandro che rileva Gatti. Sulle fasce riposa Kostic, con Cuadrado che opera a destra e la sorpresa Iling Jr. a sinistra. A centrocampo Locatelli, Rabiot e Fagioli con Di Maria a sostegno dell'unica punta Milik.

Le formazioni ufficiali

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Scalvini, Djimsiti; Zappacosta, Koopmeiners, De Roon, Maehle; Ederson, Pasalic; Zapata.Allenatore: Gian Piero Gasperini.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Iling Jr; Di Maria, Milik.Allenatore: Massimiliano Allegri.

La chiave tattica della partita

Partita viva fin da subito. Le difese sono bloccate, ma gli interpreti offensivi, su tutti Zapata e Di Maria sono molto mobili e provano a creare pericoli. E i brividi arrivano già nella prima metà del primo tempo. Di Maria spreca un tiro che spesso avrebbe inquadrato lo specchio; Scalvini svetta su corner ma il suo colpo di testa si schianta sul palo.

L'inerzia è a favore dei bergamaschi che provano a schiacciare i bianconeri nella propria metà campo e si rendono pericolosi con un paio di palle inattive. La squadra di Gasperini arriva spesso al tiro che la Juventus però concede soltanto dal limite dell'area. È una soluzone a cui i nerazzurri non rinunciano, ma sono costretti alla conclusione con Scalvini e Toloi, non proprio specialisti.

Massimiliano Allegri
Atalanta BC v Juventus - Serie A / Giuseppe Cottini/GettyImages

Nel finale c'è spazio per un'altra occasione atalantina che sicuramente, ai punti, avrebbe meritato il vantaggio: Koopmeiners penetra e serve Pasalic in area di rigore. Il croato gira di prima intenzione con mezza porta sguarnita, ma la sua conclusione termina potentemente alta sulla raversa. A riposo si va sullo 0-0.

Il secondo tempo riprende senza novità, con Gasperini che attende 5 minuti per inserire Boga al posto di Ederson. L'Atalanta diventa più offensiva, arriva con Maehle in area di rigore, ma alla prima disattenzione viene punita. Zappacosta si addormenta e Iling Jr. gli porta via la sfera. Il giovane esterno punta Toloi, sfrutta la sovrapposizione di Rabiot che centra per Milik; Maehle allontana, ma sui piedi proprio di Iling Jr. che di prima intenzione porta in vantaggio i bianconeri.

Samuel Iling-Junior, Nicolo Fagioli
Atalanta BC v Juventus - Serie A / Emilio Andreoli/GettyImages

Gasperini mette Boga che poi si fa male, ma Muriel è già entrato e la sua Atalanta si deve ridisegnare in corsa. La Juventus sfiora il raddoppio, ma è solo un'illusione di qualche minuto. Nonostante le difficoltà, Koopmeiners impegna seriamente e Muriel è costantemente pericoloso.

Nel finale la Juventus perde incredibilmente il controllo contro un'Atalanta rimaneggiata. La squadra di Allegri non la chiude con Vlahovic e poi rischia seriamente con il secondo legno della partita colpito da Zappacosta. L'attaccante serbo subentrato a Milik non sbaglia però una seconda volta: a tempo scaduto Chiesa vola verso la porta, si ferma per servirlo e lui con un mancino potente e preciso buca Sportiello per il definitivo 0-2. Vince la Juventus, una sfida fondamentale che porta i bianconeri in solitaria al secondo posto.

Dusan Vlahovic
Atalanta BC v Juventus - Serie A / Giuseppe Cottini/GettyImages

L'episodio della partita

Allegri pesca dalla panchina e dalla Juventus U23. Samuel Iling Junior festeggia il suo primo gol in Serie A o, più in generale, ai massimi livelli. Ed è un gol pesantissimo per la corsa Champions League. Una transizione portata da lui con un recupero palla alto su Zappacosta, un tocco saggio per Rabiot in sovrapposizione e una conclusione istintiva che termina sotto la traversa e decide la sfida.

Le pagelle

Zapata 6 - È tornato in forma e si vede. Fa reparto da solo e mette in difficoltà la difesa juventina, muovendosi molto e vincendo spesso i duelli individuali.

Koopmeiners 6.5 - Il suo mancino oggi è molto ispirato. Smista bene e manda spesso i compagni al tiro in una posizione da fantasista che gli si addice sempre di più.

Di Maria 5.5 - Parte bene, ma la sua prestazione scema con il passare dei minuti. Un mancino impreciso gli costa l'insufficienza.

Milik 6 - Allegri sceglie ancora lui. Si gioca tanto in vista della sfida di Europa League in cui il ballottaggio con Vlahovic è più che mai aperto. Il suo movimento in occasione del gol di Iling Junior è decisivo.

Pasalic 5.5 - Fa un ottimo lavoro da perno tra i reparti di centrocampo e attacco, ma spreca un'occasione ghiottissima.