La Procura FIGC indaga su tre club che hanno fatto affari con la Juventus

L'inchiesta sulle plusvalenze si arricchisce di un altro capitolo. Dopo aver inflitto alla Juventus una penalizzazione di quindici punti da scontare nel campionato in corso, la Procura FIGC sta svolgendo un'indagine su tre club che hanno maggiormente collaborato con i bianconeri nella realizzazione delle plusvalenze: si tratta di Atalanta, Sassuolo e Udinese. Come riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, nelle carte in mano ai pm torinesi è spuntata una scrittura privata firmata da Luca Percassi per la cessione di Dejan Kulusevski alla Juve: l'amministratore delegato dei bergamaschi aveva contestualmente promesso l'acquisto di un calciatore bianconero per 3 milioni di euro. Mesi dopo si è scoperto il nome del giovane, Simone Muratore, comprato per la bellezza di 7 milioni di euro.

Per quanto riguarda il Sassuolo, c'è una telefonata tra Federico Cherubini e Stefano Bertola: "Se io sono in partnership e poi quando vengo a comprare un giocatore sono trattato come un cliente che arriva la prima volta, che partnership è?". Questa la lamentela dell'attuale direttore sportivo in merito all'affare Manuel Locatelli. Un'altra intercettazione, questa volta di Giovanni Manna, ha invece rivelato di essere stato costretto a tesserare Mattia Compagnon per 4,5 milioni di euro e Martin Palumbo in prestito per via di vecchie pendenze da saldare con l'Udinese.

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