La reazione di Milan e Inter al nuovo progetto di San Siro e alla proposta di Sala

Ieri pomeriggio a Palazzo Marino si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto di ristrutturazione di San Siro. All'evento era presente anche il sindaco Giuseppe Sala, oltre all'architetto Giulio Fenyves dello studio Arco Associati che ha realizzato il disegno. L'obiettivo del Comune di Milano è quello di convincere Inter e Milan a restare al Meazza e a non costruire un nuovo stadio di proprietà altrove.

Cosa prevede il progetto per la ristrutturazione di San Siro?

L'ammodernamento di San Siro avrebbe un costo complessivo di 300 milioni di euro e coinvolgerebbe sia la parte interna sia quella esterna dell'impianto, permettendo però - eventualmente - a nerazzurri e rossoneri di continuare a giocarci per tutta la durata dei lavori.

Partendo dall'interno, un ruolo predominante sarà occupato dalla costruzione di un "quarto anello" tra il primo e il secondo, ossia al di sotto delle tribune a sbalzo che oggi lo ricoprono parzialmente. Alla fine della ristrutturazione, i posti a sedere passeranno da 87.500 a 70.000, a cui aggiungere 5.000 postazioni interne.

Per rendere lo stadio un luogo di convivenza e socialità, il progetto prevede l'introduzione di spazi commerciali, ristoranti, bar, corner shop, camere, suites, spazi benessere, uffici e spazi di lavoro. Per quanto riguarda i materiali impiegati, lo studio Arco Associati che: "Le strutture portanti dei nuovi volumi saranno in acciaio e si integreranno nel modo più razionale possibile con le strutture preesistenti in calcestruzzo armato del primo anello, garantendo ogni aspetto di resistenza, stabilità e sicurezza nelle nuove geometrie e condizioni d’uso, nella piena osservanza delle norme vigenti".

Un'attenzione particolare è rivolta al manto erboso, spesso ridottosi in condizioni precarie a causa delle tante partite disputate da Milan e Inter nel corso della stagione. Per risolvere il problema, Fenyves ha pensato di "adottare soluzioni tecnologiche molto avanzate che permettono il mantenimento in esercizio del campo e il suo ricambio ogni 48 ore con un contenimento della spesa molto significativo".

Altro nodo da sciogliere riguarda infine l'inquinamento acustico. Per limitare i rumori durante partite o concerti, verrebbero installati dei pannelli di fono-assorbenza per il contenimento dei decibel.

La proposta di Sala e la reazione di Milan e Inter

Durante la conferenza stampa, Sala ha poi preso la parola proponendo a Milan e Inter il diritto di superficie a "lunghissimo" termine. Tuttavia, rossoneri e nerazzurri, che ieri erano assenti poiché non invitati, restano piuttosto freddi al progetto, sul quale nessuno dei due club ha avuto voce in capitolo.

Stando a quanto riportato da Il Corriere della Sera, nei prossimi giorni il sindaco incontrerà entrambe le dirigenze, ma ad oggi il Milan vuole portare avanti il progetto per il nuovo stadio a San Donato, mentre l'Inter valuterebbe di rimanere a San Siro solo qualora anche i cugini facessero un passo indietro (scenario però improbabile), fino ad allora continueranno a lavorare sull'impianto di proprietà nell'area di Assago-Rozzano.