La richiesta del Chelsea all'Inter per Lukaku e il Piano B dei nerazzurri
Per il cartellino di Romelu Lukaku ci vogliono 40 milioni di euro e non si accettano trasferimento in prestito. Queste sono più o meno, secondo La Gazzetta dello Sport, le richieste specifiche del Chelsea per la cessione dell'attaccante belga, ormai fuori dai piani tecnici del club londinese. Il calciatore ha espresso la volontà di proseguire la sua avventura all'Inter, tanto da respingere sul nascere le proposte - o i sondaggi - del Milan e dell'Al-Hilal, quest'ultima disposta a ricoprire d'oro il centravanti nato nell'Anderlecht pur di averlo in squadra.
Sicuramente la situazione legata a Big Rom non è delle più facili, perché l'Inter - la scelta del calciatore - ad oggi è impossibilitata a presentarsi a Londra nella sede del Chelsea con un assegno da 40 milioni di euro per acquistare l'intero cartellino dell'attaccante. Questione di equilibrio finanziario. Prima dovrà reperire quei fondi e poi, se non dovessero esserci altre esigenze di mercato, potrebbe affondare il colpo. Ma Lukaku aspetterà tutto questo tempo? Tempo che può protrarsi fino alla fine di agosto.
Intanto l'Inter, tra il vedere e il non vedere, chiude l'operazione Marcus Thuram a parametro zero, superando la concorrenza di Paris Saint-Germain e Milan. In questo modo i nerazzurri sono riusciti a sostituire senza esborso economico Edin Dzeko, passato al Fenerbahce a costo zero dopo la fine del contratto con i nerazzurri.
In casa nerazzurra ci si prepara anche al Piano B, nel caso in cui Romelu Lukaku dovesse cedere alla pressione del Chelsea e accettare un'altra proposta, senza aspettare l'Inter. Si tratta di Alvaro Morata: l'ex centravanti della Juventus è in scadenza nel 2024 con l'Atletico Madrid e potrebbe essere acquistato per 10 milioni di euro (anche poco meno). Sullo spagnolo potrebbe scatenarsi un altro derby cittadino con il Milan.